Una decisione discutibile che sicuramente sarà destinata a suscitare diverse polemiche quella di un ospedale del Nord Carolina, che ha deciso che il cane potesse assistere ad un intervento chirurgico a cui era sottoposta una bambina.
In pratica il cane poteva entrare liberamente nella sala operatoria dove si svolgeva l’operazione. Tra l’altro non era un intervento da nulla, perché l’intervento della bambina era importante per salvarle la vita.
Ma c’è una motivazione precisa dietro a questa storia. Può sembrare incredibile, eppure i nostri amici animali a volte possono essere determinanti per salvare la vita di una persona. Ma raccontiamo più nei dettagli com’è la storia del piccolo terrier di nome JJ e perché questo cane può essere determinante nel salvare la vita della bambina, che è la sua padroncina affezionata da tempo.
Che cosa è capace di fare JJ
Il cane JJ è capace di sentire in anticipo gli attacchi che stanno per arrivare alla bambina. Non è stato addestrato per avere questa abilità, ma è una capacità che a poco a poco ha sviluppato frequentando la sua amichetta umana e stabilendo con lei un legame profondo.
Infatti JJ e la sua padroncina sono davvero inseparabili e presto la famiglia si è accorta di come JJ riuscisse a percepire questi attacchi della bambina.
Kaelyn, questo il nome della bambina, ha una malattia rara che si chiama mastocitosi. È una patologia molto particolare, capace di causare dei sintomi molto simili a delle allergie pericolose. Fra questo quadro sintomatologico ci sono l’orticaria, il gonfiore, la nausea, le difficoltà respiratorie.
Sono degli attacchi che avvengono all’improvviso. Soltanto JJ riesce a prevederli, manifestando spesso un comportamento strano prima che si verifichino e avvisando la famiglia che sta per accadere qualcosa di grave.
L'intervento del cane in sala operatoria
Proprio per questa sua abilità i medici hanno deciso di portare con loro in sala operatoria il cane JJ. Il cane è l’unico in grado di prevedere quando i valori della bambina sarebbero andati oltre il limite in caso di attacco durante l’intervento chirurgico.
Avrebbe in sostanza avvisato i medici che potevano fare qualcosa per prevenire gli attacchi e salvare la piccola. JJ a volte comincia a girare su se stesso e questo significa che sta per arrivare un attacco, che comunque non sarà molto forte.
Altre volte comincia ad abbaiare e questo significa che la situazione si può complicare di molto. Per fortuna durante l’operazione è andato tutto per il meglio e JJ ha svolto alla perfezione il compito che gli era stato affidato.
