Leishmaniosi, quali sono i principali sintomi e come curarla

Pubblicato 
martedì, 13/12/2022
Di
Alice Oliva
cane colpito dalla Leishmaniosi

Una delle malattie più gravi che può colpire i nostri animaletti a quattro zampe è per l'appunto la Leishmania, a molti meglio nota come Leishmaniosi. Ogni anno il numero dei contagi aumenta sempre di più e moltissimi cagnolini non riescono a sconfiggere questa brutta condizione. Scopriamo dunque tutto quello che c'è da sapere su questa terribile malattia e come curarla.

Che cos'è la Leishmaniosi e quali sintomi comporta?

Il vettore della Leishmaniosi

La Leishmaniosi è una malattia molto grave che colpisce il cane e in alcuni casi può contagiare anche l'uomo. Tutto ha origine da una zanzara originaria di continenti come Africa e Asia la quale, da infetta, punge e contagia anche gli altri esseri viventi. Questo insetto nello specifico prende il nome di flebotomo ma anche i pappataci possono diventare vettori di questo virus.

La Leishmania è quindi molto infettiva e basta davvero molto poco per diffondere il contagio anche tra specie diverse. Parliamo poi di una malattia cronica dalla quale è impossibile guarire, ma con la quale, con le dovute precauzioni si può sopravvivere. L'infezione viene definita silente in quanto non sempre i sintomi si rendono subito visibili, ma possono emergere quando ormai la malattia si è insediata nell'animale.

Ad ogni modo esistono dei sintomi che permettono di evidenziare la presenza della malattia. Il cane può infatti apparire debole e frustrato, inappetente e dimostrare parecchie difficoltà nella minzione. Il naso può inoltre sanguinare, le unghie crescere in maniera anomala e anche gli occhi apparire spenti e diversi dal solito. Il cane può inoltre perdere peso e dimagrire molto nel giro di pochi giorni. Le articolazioni si possono gonfiare improvvisamente.

Come curare la Leishmaniosi?

Diagnosticare la Leishmaniosi in maniera tempestiva può salvare la vita del cane. Per rivelare la presenza del virus basta infatti sottoporre il cane a delle analisi del sangue che riescono a identificare il virus. E'importante prevenire la malattia, motivo per il quale da qualche anno è possibile procedere alla vaccinazione contro la Leisnìmania.

Per far sì che il cane sopravviva è necessario seguite una terapia ben specifica, che verrà per l'appunta prescritta dal veterinario sulla base delle condizioni dell'animale da trattare. Tra i farmaci di comune somministrazione troviamo il Domperidone, la Miltefosina e l'Allopurinolo. Ovviamente ogni caso è a sè, motivo per cui bisogna rivolgersi ad un esperto e non agire di testa proprio. Ad ogni modo bisogna evitare di esporre il cane a tali rischi, ma fare di tutto per attuare una campagna preventiva per tutelare al meglio la sua salute.

Fonte YouTube: Dr Lovet
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