Quella che stiamo per raccontarti è una storia a lieto fine. Non iniziano proprio bene le cose per il cagnolone di cui vogliamo parlarti. Anzi ad un certo punto sembra che tutto debba finire in modo molto triste.
Tuttavia, all’improvviso, avviene il momento della salvezza. Questa storia ci fa capire come bisogna sempre avere fiducia nel destino, ma soprattutto nei nostri amici a quattro zampe. Quando tutto ci sembra perduto, i nostri amici animali sanno farsi valere e sanno riservarci delle sorprese incredibili.
È la storia di una famiglia che ritrova il cane cinque anni dopo che lo aveva perso, quando il cane era scomparso durante una tempesta. Ma raccontiamo la storia per saperne più nei dettagli.
La storia di Bolt
Bolt è un cane che si è perso durante una tempesta, una di quelle tempeste terribili che addirittura hanno fatto in modo che la povera bestiola si ritrovasse da Galveston a molti chilometri di distanza. Era l’uragano Irma. Nel 2017, quando gli effetti della tempesta cominciavano a farsi sentire, la famiglia stava cercando di mettersi in salvo e si stava preparando.
Tuttavia, in un momento di agitazione, Bolt è scappato da casa. Alexis e Robert stavano preparando la loro casa predisponendo il tutto per fare in modo che l’uragano Irma creasse pochi danni. Ma mentre preparavano tutto il loro cane Bolt è fuggito passando per un buco presente in una recinzione.
Alexis e Robert lo hanno cercato in ogni dove, ma nessuno lo aveva visto: sembrava che Bolt fosse scomparso nel nulla.
Il ritrovamento di Bolt
Dopo cinque anni dall’uragano, incredibilmente riappare Bolt sulla scena. Infatti un cane di nome Poppy è stato portato in un rifugio perché il suo proprietario era anziano ed era andato a vivere in una casa di riposo.
I volontari hanno così scoperto che Poppy era dotato di un microchip. Così sono risaliti alla vera identità del cane. Era Bolt e il proprietario in realtà non era l’anziano, ma la famiglia precedente di Alexis, che nel frattempo era andata a vivere altrove.
Alexis è stata informata direttamente al telefono dai volontari sul fatto che il suo cane era stato ritrovato a cinque anni di distanza. Il marito di Alexis, però, era deceduto e non ha potuto rivedere Bolt. Poi, attraverso un volo di 850 miglia organizzato dal rifugio, finalmente il cane è ritornato a casa e ha potuto ritrovare la sua famiglia, quando dopo cinque anni tutto sembrava ormai perduto.