A volte l'uomo sa essere molto crudele, soprattutto nei confronti degli animali. La storia di oggi racconta di un vero e proprio miracolo, anche se in molti non ci credono. Lazzaro è un cagnolino che è riuscito a sopravvivere a morte certa. Scopriamo insieme la sua storia.
La crudeltà dell'uomo
Tanto può donare amore e affetto, quanto l'uomo può essere crudele soprattutto nei confronti degli animali. Molto spesso si sente parlare di abbandono, altre volte di violenza, ma la questione non cambia. Sempre di gesto infame si parla. Purtroppo non si può fare nulla contro tanta ignoranza, eppure queste cose capitano quotidianamente.
Per fortuna però, che ogni tanto ci sono molte persone che sono disposte a far fronte a questi gesti deplorevoli. La storia di oggi racconta proprio questa triste realtà il cui finale era davvero tragico, ma fortunatamente è finito tutto bene. Ecco la storia di Lazzaro.
La storia di Lazzaro, il cane sopravvissuto al burrone
Si chiama Lazzaro il cane che è stato trovato in un burrone. Il nome gli è stato dato appositamente a causa della triste vicenda che ha vissuto. Lazzaro è un cagnolino che è stato letteralmente lanciato in un burrone da oltre sei metri di altezza. Come se non bastasse è stato legato con delle corde in modo molto stretto e rinchiuso in un sacco nero.
Il gesto, che non trova termini per essere descritto, si pensa che sia stato ad opera di alcuni bulli che non trovano altro modo per divertirsi. Perché il nome Lazzaro? Perché tratto dal Vangelo, solamente un miracolo poteva salvargli la vita.
Angelo e Alfia sono i titolari di un rifugio quando una sera ricevono una telefonata che annunciava l'arrivo di un cane che aveva bisogno di loro. Dobbiamo tornare a marzo del 2019 in Sicilia quando vengono a conoscenza di Lazzaro e decidono di accoglierlo nella loro struttura.
I due gestori, amano molto quello che fanno e cominciano a dedicare anima e corpo al cagnolino, proprio come fanno per tutti quelli che accolgono. Sul posto giungono i soccorsi che trovano l'animale in gravissime condizioni. La caduta per lui è stata devastante e fa molta fatica a camminare. Inoltre, il suo corpo è ricoperto da ulcere, ernie e deperimento.
La storia di questo grande eroe è stata condivisa da Angelo e Alfia sui social e le persone, commosse da quanto hanno letto, si sono date disponibili ad aiutarli inviando coperte, crocchette e denaro. Ogni giorno pubblicano dei video che dimostrano quanto amore e affetto ha il cane attorno a sé. Ora, si attende il carrellino che gli consentirà di camminare e stare insieme agli altri cagnolini.