La sterilizzazione del cane consiste in uno degli interventi più eseguiti. Di solito lo richiedono soprattutto i proprietari delle cagnoline, per evitare gravidanze indesiderate. Ma a volte viene eseguita anche sul cane maschio, anche se nel caso del maschio si dovrebbe parlare più di castrazione.
Lo scopo definitivo in ogni caso dell’operazione è quello di passare al controllo delle nascite. Molti non sono d’accordo sulla sterilizzazione del cane, perché ritengono che si tratti di un’operazione contro natura. Anche alcuni esperti sono convinti che con la sterilizzazione o con la castrazione i cani possano subire delle modifiche da non sottovalutare, dal punto di vista fisico e per quanto riguarda il carattere.
Ma qual è la verità? Quali sono i pro e i contro della sterilizzazione del cane maschio? Scopriamone di più.
Pro e contro della sterilizzazione del cane
La comunità scientifica da tempo si interroga su quelli che possono essere i vantaggi o gli svantaggi correlati alla sterilizzazione del cane. In realtà, come abbiamo già detto, da questo punto di vista i pareri sono molto discordanti.
È chiaro che il vantaggio più concreto, quello principale, è rappresentato dal controllo delle nascite. Ma ci sono dei rischi che devono essere considerati. Per esempio, alcuni esperti stanno portando avanti delle ipotesi di ricerca sul fatto che nei soggetti di grossa taglia, se sono sterilizzati, possono aumentare il rischio di incidenza di alcune patologie.
Per quanto riguarda il cane maschio, gli studi sono ancora in via di approfondimento, ma nelle cagnoline i pericoli sono molto tangibili. Per esempio, la cagnolina sterilizzata può andare incontro a sovrappeso e ad incontinenza urinaria.
Tutti questi aspetti devono essere tenuti presenti, prima di procedere con la sterilizzazione, sia dai proprietari che dagli esperti veterinari.
In cosa consiste la sterilizzazione del cane maschio
Quando parliamo di sterilizzazione del cane maschio, dovremmo parlare più di castrazione. Infatti si esegue di solito un intervento di orchiectomia, un’operazione che comporta l’asportazione dei testicoli. Ma ci sono anche altri interventi che si possono eseguire per sterilizzare un cane maschio.
Uno di questi, per esempio, è la vasectomia, che si può chiamare anche deferentectomia. L’operazione consiste nel chiudere i dotti deferenti che hanno il compito di trasportare gli spermatozoi dai testicoli verso l’esterno.
Questa procedura rende sterile il cane, il quale comunque produce sempre lo sperma. Praticando la vasectomia, per circa un mese il cane comunque può rimanere fertile, essendo gli effetti “ritardati” nel tempo.