Il maialino vietnamita, come suggerisce il nome, è originario della Thailandia e del Vietnam ed è considerato come un animale domestico e da compagnia. Ci sono però alcuni aspetti che bisogna tenere presente. Scopriamo insieme le sue caratteristiche e perché è uno degli animali preferiti da tenere in casa.
Questo post in breve
Caratteristiche fisiche del maialino vietnamita
Il maialino vietnamita è anche detto maialino nano, ma non bisogna farsi ingannare da questo appellativo. Infatti, divenendo adulto, l’animale può raggiungere una taglia simile a quella di un cane di taglia medio grossa.
In età adulta può quindi arrivare a pesare dai 50 ai 100 chili per una lunghezza totale di 90 centimetri e 40 di altezza. Fisicamente si presenta con una pancia sporgente e la schiena concava. Le orecchie sono dritte e molto piccole e la coda à dotata di alcune setole e abbastanza dritta, rispetto al tradizionale maialino.
Il suo mantello è ricoperto da un pelo molto corto, quasi impercettibile, e solitamente si presenta di colore nero o bianco. Alcuni esemplari presentano anche delle striature color argento o rosso, ma sono rari.
Perché il maialino vietnamita è un animale domestico desiderato?
Nella nostra cultura non è facile pensare che un maialino possa essere domestico o comunque tenuto in casa al pari di un cane o un gatto. In questi ultimi anni però abbiamo scoperto il maialino vietnamita che ultimamente è divenuto uno degli animali più richiesti a livello di compagnia.
I motivi sono molteplici. Innanzitutto, si tratta di un esemplare molto affettuoso e dolce, socievole e molto intelligente. Inoltre, a differenza di quanto si possa pensare, è molto pulito. Il legame che crea con il proprio padrone è incredibile ed è in grado di adattarsi a tutti i contesti familiari, come ad esempio alla presenza di bambini, anziani e altri animali domestici.
In qualche caso si può dimostrare molto diffidente nei confronti degli estranei e tende ad essere un po’ aggressivo quando vuole difendere il proprio territorio. Come abbiamo detto poco fa, si tratta di un animale ricettivo e molto sveglio e per questo motivo non è difficile addomesticarlo e insegnargli a rispondere alla chiamata.
Paragonandolo al cane, anche il maialino riconosce il capobranco che sia esso un umano e quindi il suo padrone. Infine, gli si possono insegnare dei piccoli esercizi e ad essere portato a spasso con il guinzaglio e pettorina adatto alle sue dimensioni.
Come prendersi cura del maialino vietnamita?
Come ogni animale, anche il maialino vietnamita necessita di alcune attenzioni che riguardano in particolar modo l’alimentazione e lo spazio all’aperto. Per quanto riguarda il cibo, il maialino è onnivoro e tende a prendere dei chili in eccesso e a diventare obeso. Per questo motivo è importante fargli seguire una corretta dieta.
In commercio ci sono dei mangimi appositi che sono bilanciati con tutti i principi necessari alla sua dieta che potranno essere integrati con verdura e frutta fresca senza però esagerare. Non bisogna farsi prendere dalla sua dolcezza perché mangerebbe in continuazione e qualsiasi cosa, ma non gli farebbe bene.
Il secondo punto importante è avere un po’ di spazio all’aperto. Questo esemplare ha bisogno di muoversi all’aria aperta e di esplorare, oltre che a grufolare. Tendenzialmente non è un animale da appartamento e di conseguenza fornirgli un pezzo di giardino sarebbe l’ideale.