La vita può essere dura e difficile per alcuni animali che soffrono e vivono in condizioni terribili. Capita però che ci siano ancora delle persone in grado di salvarli e aiutarli.
La storia di oggi ci racconta di come gli animali, di fronte ad una grande paura, rifiutano persino l’aiuto di chi desidera fornir loro un supporto. Vediamone i dettagli.
La paura del cane senza pelo
La storia di oggi ci racconta, per l’ennesima volta, di come l’uomo può essere tanto crudele con gli animali, ma allo stesso tempo c’è ancora qualcuno che vuole aiutarli. Ci troviamo in un paese del Sud Africa, luogo in cui un cagnolino senza pelo era senza famiglia, cure e cibo.
In molti lo avevano notato e hanno sempre tentato di aiutarlo, purtroppo però lui rifiutava ogni tipo di soccorso. Alcuni soccorritori non hanno abbandonato la causa e dopo otto mesi di tentativi sono riusciti a soccorrerlo ed aiutarlo.
L’aiuto al cagnolino senza pelo. Finalmente la svolta
Un po’ bruttino e molto spaventato, questa è la storia di un cagnolino senza pelo che si aggirava per le vie della città rompendo i sacchi della spazzatura in cerca di cibo. Guardandolo era facilmente immaginabile che fosse stato maltrattato e abbandonato, ma qualcuno aveva deciso di aiutarlo.
Nonostante la dolcezza, il cibo e l’aiuto, l’amico peloso era visibilmente scosso e molto spaventato tanto da non fidarsi di nessuno. Ci sono voluti otto mesi prima che chi si era affezionato riuscisse a prenderlo e ad immobilizzarlo.
La sua prima reazione è stata tanta aggressività, ma non perché fosse cattivo, ma la paura era il sentimento prevalente e che probabilmente conosceva da troppo tempo. Dopo un po’ di giorni, il cucciolone aveva compreso che ormai non c’era via di scampo e quindi ha ceduto. Si è calmato e ha compreso che quegli uomini erano buoni e le loro intenzioni erano quelle di aiutarlo.
Le sue reazioni erano dettate dalla diffidenza che aveva nei confronti dell’uomo, evidentemente i suoi ultimi incontri sono sempre stati dolorosi e terribili. Dopo aver ricevuto le prime cure, il cane è stato condotto a casa di una donna che diventerà poi la sua proprietaria.
Quest’ultima lo ha subito avvolto in una tovaglia e da quel momento ha subito dimostrato di essere grato e felice. I primi segni di gioia comparivano nel suo musetto.
Questa è la dimostrazione di come l’uomo può essere molto importante per gli animali e che il tanto amore e la tenacia possono fare dei veri e propri miracoli.