Come cambia il comportamento del gatto in base all'età?

Pubblicato 
sabato, 17/12/2022
Di
Gianluca Rini
Il comportamento del gatto cambia in base all'età

Molti si chiedono se il gatto cambia comportamento in base all’età. La domanda più precisamente è quella, secondo la quale bisogna riuscire a determinare come cambia il comportamento del nostro felino in base al trascorrere del tempo.

In effetti si nota una correlazione tra alcuni fattori importanti, fra i quali l’età, e il cambiamento dell’atteggiamento del gatto. Prendersi cura di un gatto che sta invecchiando è nostro dovere, oltre al fatto che può essere una semplice esperienza ricca di stimoli.

Tuttavia è anche una responsabilità importante, perché, quando il gatto diventa anziano, può essere soggetto a dei comportamenti che cominciano a cambiare. Ecco, quindi, che un felino anziano ha bisogno di attenzioni e cure particolari per le sue esigenze.

Quando un gatto si può considerare anziano

Il gatto e il suo comportamento in base all'età
Pixabay

Il fatto di cambiare comportamenti con l’età è una tendenza tipica non soltanto dei gatti. In generale rientra in quegli atteggiamenti naturali che fanno parte di tutte le specie viventi. Basti pensare anche alla nostra specie, quella umana.

Ci sono differenze sostanziali tra un bambino, un uomo adulto e una persona che ha superato i 70 anni. Soprattutto questi atteggiamenti diversi si presentano nel modo di approcciarsi alla vita.

Lo stesso accade nel gatto. Ma quando un gatto si può considerare anziano? Di solito un esemplare di gatto viene considerato anziano soltanto dopo dieci anni di vita. Per fare un paragone, un gatto di 1 anno si può considerare come un ragazzo di 16 anni, uno di 2 anni un ragazzo di 21 e poi gli anni successivi di solito vengono fatti valere quattro di quelli umani.

Quali sono i comportamenti che cambiano

Ma quali sono i comportamenti che cambiano nel gatto con l’avanzare dell’età? Non è possibile stabilirli in linea generale, perché tutto dipende anche dal carattere del felino e dalle sue abitudini. Sicuramente ciò che bisogna considerare con attenzione è lo stato di salute del micio.

Occorre considerare che si tratta di atteggiamenti che cambiano in maniera molto graduale, tenendo conto del fatto che sono spontanei. Può essere importante anche capire questi comportamenti mutati e fare in modo che il gatto si senta sempre pieno di attenzioni, di amore e di coccole.

In generale l’avanzare della vecchiaia nei gatti è una fase molto più delicata di quanto possa essere, per esempio, per un cane, visto che i felini di solito sono più indipendenti e autonomi rispetto ad un cane.

Cerchi qualcosa in particolare?
[ajax_posts]
Tutti i diritti sono riservati Snua Srl, ogni riproduzione non autorizzata è vietata. P.IVA 06104940652
linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram