Nel corso di 12 anni di un povero cagnolino si era persa ogni traccia. I suoi proprietari ormai pensavano che non lo avrebbero più rivisto. Ma un giorno è accaduto qualcosa di straordinario.
Infatti i padroni non avevano mai perso la speranza di poterlo rivedere. Una storia veramente che ha dell’incredibile e che ci fa riflettere ancora di più sulle capacità meravigliose dei nostri amici a quattro zampe.
Come può un cucciolo restare per 12 anni lontano dalla sua famiglia e dalla sua casa, per poi farvi ritorno in maniera straordinaria? A volte ci sembra qualcosa da non credere, sia per le modalità della sparizione, sia per il modo in cui è tornato a casa.
Ecco perché molti si sono chiesti che cosa abbia fatto il povero cane in tutti questi anni e soprattutto come ha fatto a ritrovare la sua famiglia che lo ha sempre amato.
I nostri pelosetti hanno sempre qualcosa da insegnarci ed è davvero meraviglioso riuscire a prendere consapevolezza di queste storie che hanno un lieto fine e che scaldano il cuore.
La misteriosa scomparsa di Missie
Missie è un cucciolo di border terrier, che vive nel Regno Unito. La sua mamma adottiva aveva deciso di comprare un cane in occasione del compleanno del figlio Oscar. Oggi Missie non è più un cucciolo, ma quando è sparito misteriosamente era molto piccolo.
Inizialmente hanno vissuto tutti un periodo di tranquillità. Il bimbo, tra l’altro, era molto felice di avere un nuovo amico di giochi. Il cane era affettuoso, giocherellone: aveva trovato qualcuno che si prendesse cura di lui in maniera incondizionata.
Ad un certo punto, però, nel 2011, senza un’apparente ragione, il cagnolino è scomparso. Negli otto anni successivi la famiglia di Missie lo ha cercato dappertutto. Sono state seguite varie piste e sono stati presi in considerazione diversi indizi.
Alla fine, però, la stessa Liz, la padrona di Missie, aveva perso le speranze, infatti in lei si era fatta strada l’idea che qualcuno avesse rapito il cagnolino e che quindi non si sarebbero più incontrati.
Il ritrovamento di Missie
Dopo 12 anni Liz ha ricevuto una chiamata. Infatti qualcuno aveva ritrovato il cagnolino. Il fatto che Missie avesse un microchip ha permesso di rintracciare la sua famiglia. Il cane si trovava presso i servizi di controllo degli animali.
Liz e i suoi familiari non potevano crederci. Le condizioni di salute di Missie effettivamente non erano molto buone, infatti a quanto pare nel corso di tutto quel tempo qualcuno l’aveva tenuto incatenato e lo aveva anche picchiato e maltrattato.
Dopo essere stato visitato dal veterinario e aver ricevuto le cure, finalmente è ritornato a casa con i suoi genitori adottivi e ha ritrovato la serenità.