Insegnare al cane a camminare vicino al padrone, come fare per riuscirci? Può non risultare semplicissimo all’inizio, ma in realtà non è nemmeno difficile, visto che con un po’ di esercizio ci si riesce.
Insegnare al cane a camminare vicino al padrone
Per insegnare al cane a camminare vicino al padrone può essere molo utile, soprattutto se a volte si vuole che l’amico a quattro zampe cammini libero e senza guinzaglio, magari quando si è sicuri di stare da soli o quando si sa che nelle vicinanze non ci sono nemmeno altri animali o altri cani.
Per riuscire in questo intento occorre tenere a mente alcune considerazioni fondamentali, come per esempio il fatto che prima di tutto non si dovrà mai sgridare il cane, ma anzi sarà necessario abituarlo piano piano. Le prime volte sarà meglio usare il guinzaglio e farlo camminare vicino a sé.
Ogni volta che manterrà la vicinanza giusta poi sarà meglio premiarlo, magari con uno snack. Piano piano poi si può provare senza guinzaglio e se si allontana troppo sarebbe meglio provocare un forte rumore, in modo che il cane si distrarrà dal comportamento sbagliato che sta assumendo e capirà che invece deve seguirne un altro.
Quando poi riprenderà a camminare vicino al proprio fianco, sarà possibile premiarlo ancora. Tale metodo corrisponde al cosiddetto “rinforzo positivo” e aiuta l’amico a quattro zampe a capire che cosa deve fare. Fondamentale poi il fatto che già nel momento in cui il cane inizia a camminare vicino a sé, si dovrebbe pronunciare un comando composto al massimo da due corte parole, o magari basterà anche un suono preciso.
I dettagli
È molto importante che il comando sia dato con tono fermo e soprattutto anche in modo chiaro e che appunto non sia di difficile comprensione, altrimenti sarà complicato per il cane ricordare tutto ciò.
Piuttosto sarebbe meglio cercare di utilizzare termini anche corti, o suoni precisi, come già accennato. Il cane, con un po’ di esercizio, capirà che ogni volta che sentirà pronunciare quelle parole o magari ogni volta che ascolterà quei suoni, dovrà effettivamente svolgere l’azione di camminare al fianco del padrone.
In questo modo tra l’altro, premiando il cane e abituandolo a seguire comandi diversi, sarà possibile anche fargli eseguire diverse azioni. Per esempio sarà possibile insegnarsi a riportare qualche oggetto dopo che si è lanciato qualcosa, ma anche a stare in silenzio, a stare seduto, e così via. Il rinforzo positivo infatti è considerato proprio come il metodo più adatto per addestrare un cane.
