Tra i giochi che più amano i nostri cani c’è quello del riporto della pallina. Il gioco è molto facile da comprendere, perché basta lanciare una pallina e il cane va a cercarla, per poi riportarla al padrone.
È un gioco particolarmente gettonato e sembra che molti cani si divertano tantissimo nel fare questo gioco. A volte capita pure che il cane sia così contento che, quando riporta la pallina, non vuole più lasciarla.
Ma da che cosa deriva tutto questo divertimento nel fare il gioco del riporto della pallina? E perché a volte il cane, preso dalla foga del gioco, comincia a scodinzolare e tiene per sé la pallina che abbiamo lanciato? Scopriamone di più.
Cosa c'è alla base del gioco del riporto
Per capire le motivazioni che stanno alla base del successo del gioco del riporto, dobbiamo andare alle origini della nostra specie, visto che lanciare oggetti è qualcosa che appare come naturale. Già quando siamo piccoli impariamo a lanciare gli oggetti che abbiamo per le mani.
È come quando abbiamo un sasso e lo lanciamo in acqua, per restare stupiti dagli effetti che il lancio può provocare. Ma perché a noi, così come al nostro compagno di giochi a quattro zampe, piace lanciare gli oggetti?
È un comportamento che si spiega dal punto di vista etologico che ha a che fare con la nostra natura. Si tratta di un sistema di difesa, visto che la specie umana non è dotata di zanne o unghie come quelle degli animali, che può utilizzare quando si sente minacciata.
Già nelle epoche molte antiche si ipotizza che migliaia e migliaia di anni fa un uomo abbia scagliato qualcosa e il cane che gironzolava intorno a lui sia partito di corsa per poi riportarglielo. Nel corso del tempo poi il comportamento è stato ripetuto e quindi da qui è nato il gioco particolarmente adesso così affermato anche al giorno d’oggi.
Perché il cane non lascia la pallina
Il cane non vuole lasciare la pallina dopo averla riportata, perché da questo trae appagamento. Infatti, poiché il gioco è molto semplice, il nostro amico a quattro zampe riesce facilmente ad eseguirlo e da questo trae una sensazione di benessere.
Infatti il cane ne trae una motivazione collaborativa che consiste nel fare qualcosa insieme al proprio padrone e ne trae pure una motivazione predatoria, che consiste nel fatto che ha provato ad inseguire qualcosa che si muove, azione che al nostro pelosetto piace particolarmente.