Il cimurro è una malattia pericolosa e altrettanto contagiosa che può colpire i cani in ogni momento della loro vita. Parliamo quindi di una condizione i cui esiti sono spesso fatali, motivo per cui bisogna prendere le dovute precauzioni. Ma in che modo i cuccioli possono contrarre la malattia? L'esito di questa patologia è sempre fatale o esiste qualche scappatoia? Scopriamolo insieme!
La pericolosità del cimurro nel cane
Il cimurro è una malattia davvero molto pericolosa che purtroppo può colpire ogni cagnolino, da quello più giovane a quello vecchio e malato. Il virus responsabile di questa condizione si diffonde tramite via aerea, motivo per cui non serve il contatto tra esemplari per ammalarsi. Esistono diverse forme di cimurro ma in ogni caso le conseguenze possono essere drammatiche.
Una delle forme più aggressive è quella che purtroppo colpisce i cuccioli e che spesso non lascia loro scampo. In questo caso il virus viene trasmesso dalla madre e compare nel giro di pochi giorni. I cuccioli, non avendo gli anticorpi per contrastare la malattia, muoiono poi nel giro di poche ore. Un'altra forma molto grave della malattia riguarda invece quella che si abbatte sui cuccioli e che per questo motivo può colpire anche un cane che gode di ottima salute.
Questa è la forma che presenta più sfumature. Esiste infatti la tipologia che comporta la comparsa di petecchie ed eruzioni cutanee. In altri casi invece, compaiono la febbre e problematiche che potrebbero sfociare nell'insufficienza respiratoria. La forma più fulminante è quella che va a colpire il sistema nervoso, comportando gravi problemi di origine neurologica dai quali non si può guarire.
In che modo si può contrarre il cimurro?
Il cimurro è una malattia infettiva estremamente contagiosa che può essere contratta via aerea o attraverso il contatto diretto con un soggetto infetto. Purtroppo si possono prendere tutte le precauzioni del caso, ma esiste solamente un 'arma che consente di trattare la malattia in maniera efficace, facendo sì che il cane la contragga in maniera più leggera.
Parliamo ovviamente del vaccino che va somministrato ai cuccioli proprio per far produrre agli stessi gli anticorpi necessari per fronteggiare la malattia. Un soggetto infetto va subito allontanato e isolato quando manifesta la comparsa dei sintomi. Questo perchè il virus è talmente forte e non sempre si rivela necessario il contatto diretto. Anche uno starnuto o le goccioline trasmesse con la respirazione possono causare la diffusione della malattia. Purtroppo per il cimurro non esiste una cura poiché si possono adottare solo dei trattamenti che permettono la sopravvivenza del cagnolino. Questo permette al cane di non soffrire anche se, ovviamente, nn esiste alcuna possibilità di debellare definitivamente la malattia.