Ecco che ci troviamo in cucina intenti a preparare una succulenta cena a base di crostacei. Quante volte è capitato di sentirci osservati dal nostro Fido che in qualche modo sembra elemosinare qualcosa? Sempre. Ebbene, possiamo quindi deliziare anche lui con i crostacei? Scopriamolo insieme in questo articolo.
Crostacei si o no al nostro cane?
Facciamo subito luce su quali sono i crostacei. In questa categoria rientrano:
- I gamberi;
- L’astice;
- Gli scampi;
- L’aragosta;
- I gamberetti;
- Il granchio.
Come potete immaginare, si intendono sia quelli di acqua dolce che ci acqua salata. Ma torniamo alla domanda iniziale, posso dare i crostacei al mio cane? La risposta è assolutamente sì. Infatti, insieme ai molluschi costituiscono una ricca fonte di proteine, acidi grassi Omega 3 e minerali tra cui ferro, magnesio e zinco.
Questi alimenti hanno inoltre diversi benefici per il nostro Fido e tra di essi possiamo menzionare:
- Rafforzamento di tutte le articolazioni del corpo e della muscolatura;
- Rafforzamento del sistema immunitario;
- Miglioramento dell’assorbimento di vitamine e altri minerali.
Stabilito quindi che è possibile dare i crostacei al nostro amico peloso, scopriamo ora come devono essere serviti.
I crostacei al cane: cotti o crudi?
Stabilito che i crostacei non solo si possono dare da mangiare al nostro cane, ma sono anche fonte benefica per la loro salute, vediamo ora come devono essere serviti.
I crostacei dovranno essere assolutamente sgusciati accuratamente, puliti e ben cotti. Come abbiamo già ribadito più volte, tutti gli alimenti che si offrono al cane non vanno dati crudi. Detto questo, in parole povere, il cane ne dovrà mangiare solo la polpa. Il carapace di questi alimenti può costituire un vero e proprio pericolo se viene ingerito, soprattutto nei cani di piccola taglia.
La cottura consigliata è al vapore e non servirà aggiungere qualche condimento per renderlo più appetitoso. Il Fido sarà già contento di deliziare una prelibatezza del genere. Facciamo un’altra puntualizzazione.
Sarebbe utile e importante che, prima di proporre questo tipo di cibo al cane, riuscissimo a capire se vi sono delle allergie. Proprio per questo si consiglia un approccio di piccole quantità e vederne le reazioni.
La fase successiva, sarà ancora di valutazione e si procede dandogliene un po’ di più. Se noterete degli effetti collaterali come ad esempio otite, irritazione cutanea o secchezza oculare e secrezione significa che non è predisposto.
Infine, il consiglio è quello di sentire il parere del veterinario prima di introdurre i crostacei nella sua alimentazione perché insieme potrete elaborare una piano alimentare a seconda delle esigenze del vostro peloso.