Il cane Boerboel o dogo africano è di taglia grande e, come si può capire anche dalla sua stessa denominazione, è originario del continente africano, precisamente del Sud Africa. Oltre a questo si tratta anche di un cane molto particolare, non solo per il suo aspetto, che comunque appare fiero, possente, resistente, muscoloso e forte, ma anche per il suo carattere. La razza in questione poi è abbastanza diffusa proprio nel continente africano, mentre in Italia ad esempio ci sono veramente pochi esemplari. Per alcuni elementi fisici tra l’altro il cane in questione ricorda un leone e infatti risulta essere abbastanza diffuso il soprannome “leone d’Africa”, visto che appunto ricorda un po’ un leoncino, soprattutto quando questo cane è ancora un cucciolo, e poi perché appunto, come accennato, si tratta di un esemplare originario del continente africano. Oltre a questo, sempre sulle sue origini, si può anche affermare che il cane in questione abbia una storia che sembra corrispondere a quella dello stesso periodo in cui nacque la popolazione dei Boeri in Sud Africa. In effetti anche il suo nome, o meglio, la parte iniziale “Boer”, ricorda proprio la popolazione in questione. Precisamente poi la parola “Boer” indica “contadino” e poi “Boel” indica invece “cane”.

Le caratteristiche fisiche del cane Boerboel o dogo africano

Il cane Boerboel o dogo africano ha un corpo snello, presenta una taglia grande ed è anche muscoloso. Sia per il colore del suo manto, sia per alcuni tratti fisici, come accennato, ricorda a volte un leone. Potente e molto resistente, si tratta di un cane che è dotato anche di una grande forza, poi è molto tranquillo e presenta un capo di larghe dimensioni, che comunque risulta essere proporzionato, come tutto il resto del suo corpo. Oltre a questo si può anche affermare che pure il torace sia dotato di una certa ampiezza e sembra che sia anche molto muscoloso, ma non solo.

Va detto che il cane in oggetto presenta anche una mascherina sul viso, nel senso un’area che sembra che abbia un colore più scuro, rispetto al pelo presente sul resto del corpo e in effetti la parte intorno alla bocca tende a essere nera, mentre il manto, come già detto, tende a essere marroncino-beige, proprio come quello di un leone.

Tra l’altro non sempre la parte intorno alla bocca risulta essere nera, anche perché ci sono esemplari che la presentano dello stesso colore del resto del corpo.

Oltre a questo poi va detto che i colori di questo amico a quattro zampe possono essere anche marrone, fulvo, ma anche tigrato e ci possono essere sfumature anche color ambra. Il pelo comunque risulta essere corto e morbido. Oltre a questo poi si può anche affermare che le orecchie formino una sorta di triangolo e che tendano a essere pendenti.

Il comportamento del cane Boerboel o dogo africano

Il cane Boerboel o dogo africano può incutere un certo timore per il suo portamento molto fiero e quasi come se guardasse la persona per farle una sorta di interrogatorio, visto che presenta uno sguardo molto attento, che sembra quasi volerlo far indagare. Si tratta di certo di un cane possente, resistente, capace di essere perfetto per fare la guardia per i suoi familiari, difendendoli con coraggio, ma difendendo anche determinati luoghi oppure oggetti.

Nonostante la sua molte possa magari inizialmente incutere timore, non si può affermare che si tratti di un cane aggressivo, ma si può sottolineare come lo stesso piuttosto sia molto paziente e anche capace di adattarsi al meglio a stare insieme ai bambini. Ideale infatti per le famiglie, sta bene sia in appartamenti di un certo spazio, dato che appunto ha dimensioni grandi, sia in altri che accedono a giardini o che comunque sono circondati dal verde.

Come prendersi cura del cane Boerboel o dogo africano

Il cane in questione ha bisogno di passeggiare e muoversi, quindi si tratta di un esemplare che necessita di un esercizio fisico che sia regolare e che appunto venga svolto anche bene, non solo pochissimi minuti al giorno, ma anche un’ora o due, possibilmente.

La salute del cane Boerboel o dogo africano

Il cane in questione non sembra essere propenso a disturbi di salute specifici, se non a lussazioni o simili.

L’educazione del cane Boerboel o dogo africano

Per quanto riguarda il cane Boerboel o dogo africano si può affermare che si tratta di una razza che tende a imparare abbastanza in fretta e infatti proprio per questo si può sottolineare come impartirgli una certa educazione sia abbastanza semplice. Oltre a questo va anche detto che tende all’obbedienza e proprio per tale motivo il suo addestramento non richiede grandi sforzi. Si tratta poi, come accennato, di un cane che è perfetto per la difesa, ma anche per riuscire a fare la guardia e soprattutto anche come cane da compagnia. Tende a essere abbastanza indipendente e fiero di sé, adora poi che gli vengano lasciati compiti da svolgere, quindi ecco che comunque è perfetto come cane da guardia, ma appunto sa essere di buona compagnia per tutti, adulti e bambini.