Perché non devono essere tagliati i baffi del gatto?

Pubblicato 
venerdì, 06/01/2023
Di
Giada Fiordaliso
Perché non bisogna mai tagliare i baffi al gatto?

Per quale motivo non devono essere tagliati i baffi del gatto? È di fondamentale importanza infatti evitare di tagliare le vibrisse, ovvero i baffi del felino, che possono essere indicati anche con il nome di “peli tattili”. Si tratta di uno dei sensi del gatto, quindi di un elemento importantissimo per il felino, per riuscire proprio a percepire il mondo che lo circonda.

Senza di quelli si potrebbe non solo sentire impaurito, proprio perché appunto non riuscirebbe a comprendere al meglio le caratteristiche dell’ambiente o ad avvertire eventuali pericoli, ma potrebbe anche accadere che si senta proprio molto disorientato.

Perché non devono essere tagliati i baffi del gatto?

L'importanza delle vibrisse nel gatto
Pixabay

Come mai non devono essere tagliati i baffi del gatto? Prima di tutto va specificato che una cosa del genere non si deve mai verificare, anche perché i baffi del felino servono proprio per andare avanti nell’ambiente che lo circonda, riuscendo a percepire proprio il mondo esterno.

Se non li avesse, ecco che potrebbe avvertire un forte senso di disorientamento, ma non solo, visto che comunque potrebbe anche essere molto impaurito e tanto intimorito. Tra l’altro se le vibrisse, nome con cui si indicano i baffi di questi amici a quattro zampe, venissero loro tagliate, ecco che questi felini potrebbero anche avere forti problemi di movimento.

Non solo si fa riferimento alla mancanza di equilibrio, ma anche al fatto di poter compiere movimenti, come magari cadute senza farsi male, ma anche salti particolari o simili.

I dettagli

È quindi bene sottolineare che i baffi dei gatti non devono mai essere tagliati, per nessuna ragione. Praticamente, per capire bene quanto siano importanti per loro, si possono considerare come una parte del corpo che consente loro di evitare pericoli, di muoversi anche con sicurezza e al meglio nell’ambiente che li circonda.

Oltre a questo in genere il gatto presenta 12 vibrisse da un lato e 12 dall’altra parte, per un totale di 24. Può anche capitare che il gatto stesso perda una o più vibrisse e in questo caso è possibile che poi ricresca in maniera spontanea.

Può succedere che infatti le vibrisse vecchie cadano, per ricrescere ancora migliori, ma in ogni caso è anche opportuno ripetere che non si deve mai privare un amico a quattro zampe delle vibrisse, pena il fatto che potrebbe avere non pochi problemi, altrimenti appunto potrebbe sentirsi disorientato e anche avere problematiche di movimento. Anche se infatti dovessero ricrescere, non si devono mai e poi mai tagliare, altrimenti il gatto potrebbe avere tantissime problematiche.

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