A volte alcune persone sono solite sgridare il loro cane, ammonirlo con urla, perché in questo modo sperano che contribuiscano in maniera determinante alla sua educazione.
Ma è un atteggiamento giusto tutto questo? Quanto veramente gli esperti pensano che educarlo in questo modo serva a qualcosa? È logico che, se siamo padroni di un pet, bisogna sempre fargli capire che cosa deve fare, nei modi e nei tempi opportuni.
Però se il nostro cane appare completamente ribelle, sgridarlo in continuazione potrebbe non essere la scelta giusta. A questo punto sarebbe meglio fare un consulto con uno specialista. Ma per quali motivi non dobbiamo sgridare il nostro cane? Ce ne sono molti e, se persistiamo nel nostro comportamento, potremmo creare delle conseguenze molto più gravi di quanto possiamo pensare.
Perché non dobbiamo sgridare continuamente il cane
Se sgridiamo continuamente il cane per dei comportamenti che non riteniamo corretti, corriamo il rischio ad un certo punto di perdere la fiducia, perché sentirebbe come se lo avessimo tradito.
Inoltre innescheremmo un comportamento improntato ad uno stato di ansia. È corretto rimproverare un cane mentre compie un’azione sbagliata e non quando l’ha terminata, perché spesso il cane non associa la punizione ad una fase che è già trascorsa.
Poi possiamo innescare delle conseguenze davvero gravi, perché il cane, se viene sgridato continuamente, finirà con l’imitare il nostro comportamento.
Quando ci rivolgiamo al cane con violenza verbale, ci dovremmo aspettare che prima o poi diventi più aggressivo. Ci sono molte ricerche che dimostrano che, per persone che li ammoniscono continuamente, i cani diventino più aggressivi riflettendo i loro atteggiamenti.
Come fare per rimproverare correttamente il cane
Il segreto giusto, per rimproverare un cane e per non sgridarlo continuamente, è quello di proporgli dei rinforzi positivi. Cosa significa tutto questo? Significa che da noi ci devono essere molti atteggiamenti che possano indirizzare il cane verso ciò che è giusto.
Bisogna correggere il comportamento del cane non sgridandolo continuamente, ma facendogli capire che il suo atteggiamento è stato scorretto.
Anche quando il cane ci viene a cercare, perché vuole riparare ciò che ha compiuto ricevendo delle coccole, bisogna mostrarsi arrabbiati. Anche per pochi minuti (non serve poi tanto) dobbiamo fargli notare che abbiamo deciso di allontanarci.
A questo punto il suo atteggiamento sarà quello di farsi notare ancora una volta e di ricevere le nostre attenzioni. Sarà a questo punto che possiamo richiamarlo e riempirlo di coccole e di carezze, così potrà sapere che, ogni volta che compirà una specifica azione scorretta, potrà non avere la nostra approvazione.