Una delle condizioni più comuni che possono interessare i cani anziani è quella della demenza senile. Si tratta di un disturbo che, oltre ad essere piuttosto comune, si manifesta con una certa progressività.
Naturalmente non è una condizione che può avere dei segnali diversi nel caso specifico, con disfunzioni che possono essere presenti in modo differente da un cane all’altro, portando dei cambiamenti che si notano nel comportamento del nostro amico a quattro zampe.
Andiamo ad analizzare i possibili sintomi della demenza senile nel cane e scopriamo se esiste un possibile trattamento per questa condizione.
I sintomi della demenza senile nei cani
Generalmente i segnali di questa condizione nei nostri cani non si manifestano all’improvviso, ma tutto avviene in maniera progressiva. Tra i segnali principali che si possono riscontrare ci sono, ad esempio, il disorientamento, con l’animale che dimentica alcuni comandi o dei percorsi specifici, l’incremento dell’ansia e dell’irritabilità.
Contemporaneamente si potrebbe notare anche una minore interazione, sia con i simili che con gli umani. A volte alcuni animali potrebbero abbaiare senza motivo oppure camminare di frequente senza fermarsi.
Esiste un trattamento?
Bisogna dire che in realtà non esiste un trattamento vero e proprio per fermare la demenza senile nei cani. Esistono, però, diverse modalità che hanno l’obiettivo di controllare i segnali e di rallentare il percorso di declino cognitivo.
Il veterinario sicuramente saprà indicare come agire nel caso specifico, ad esempio se includere degli integratori con antiossidanti specifici oppure se provare a compiere una determinata dieta.
Esistono anche dei farmaci specifici che il veterinario potrà consigliare, con l’obiettivo di attuare un miglioramento nelle funzionalità cerebrali.
È importante considerare anche che non ci sono dei modi esatti per la prevenzione di questa condizione, anche se alcune ricerche spiegano che potrebbe rivelarsi molto utile stimolare il cane mentalmente e anche per ciò che riguarda l’attività fisica.
Potrebbe essere utile introdurre dei giochi nella vita quotidiana dell’animale, nascondendo dei piccoli premi o snack, per incentivare il cane a risolvere un determinato problema.
È fondamentale consultare immediatamente un esperto veterinario se si manifestano i sintomi di una paralisi in modo improvviso. Un consulto dal veterinario è davvero importante anche se si notano diversi sintomi nel corso della fase di invecchiamento, tenendo conto di possibili modifiche che avvengono nel comportamento o in generale nell’umore del quattro zampe.
Il veterinario potrà fornire tutti i consigli necessari per comprendere quale eventuale trattamento seguire, anche con l’obiettivo di rallentare lo sviluppo della condizione in questione. È poi importante seguire le indicazioni del veterinario, anche con l’obiettivo di effettuare dei controlli con regolarità.
