Come trasportare i gatti in macchina? Ovviamente con il trasportino, che dovrà essere fissato per bene, in modo che il felino non proverà troppo fastidio per i movimenti dovuti al viaggio.
Come trasportare i gatti in macchina?
Come trasportare i gatti in macchina? Prima di tutto qui la parola chiave è la sicurezza, dato che infatti è bene fare in modo che si usi il trasportino. In effetti sarebbe pericolosissimo lasciare che durante il viaggio il felino si inizi a muovere liberamente in macchina, anche perché in questo modo si rischia appunto di disturbare il guidatore, rischiando incidenti, ma anche di far sì che magari il gatto o altre persone presenti in macchina si facciano male.
Un animale, sia gatto sia cane, non deve mai essere lasciato libero in auto, ma solo nel suo trasportino. Questo ovviamente riguarda il felino, mentre il cane, se grande, deve essere lasciato sui sedili posteriori divisi dalla parte anteriore dell’auto con apposita rete, oppure si può anche mettere la rete tra il vagone posteriore e i sedili posteriori. Il gatto però deve viaggiare nel trasportino e per farlo stare bene l’ideale sarebbe prima di tutto evitare di utilizzare trasportini troppo grandi, ma meglio uno delle giuste dimensioni, che non gli consente nemmeno di girovagare troppo al suo interno.
I dettagli
Ovviamente il trasportino dovrà anche avere abbastanza buchetti per far sì che il gatto abbia una corretta circolazione d’aria a sua disposizione, ma non solo. Ci sono animali che in effetti potrebbero vivere il viaggio in auto come una sorta di trauma ed è possibile aiutarli prima di tutto abituandoli piano piano a salire in macchina, ma non solo. L’ideale sarebbe abituarlo anche con il metodo del rinforzo positivo, quindi premiandolo ogni volta che sale in macchina.
È anche vero però che prima di ogni viaggio sarebbe meglio che il gatto evitasse di mangiare, visto che altrimenti potrebbe avere problemi di digestione. L’ideale infatti sarebbe evitare che mangi nelle due ore precedenti all’inizio del viaggio.
Oltre a questo, non vi sono tempistiche da segnalare, per quanto riguarda la durata dei viaggi, ma va anche detto che comunque sarebbe meglio che non si superassero le quattro ore, anche se questo appunto non prevede una regola, ma solo la resistenza del gatto, che può essere più o meno abituato a viaggiare.
In più si deve anche assicurare al gatto la sicurezza per quanto riguarda la sistemazione del trasportino, visto che lo stesso dovrebbe essere accuratamente tenuto fermo. Se il trasportino dovesse muoversi molto, ecco che sarebbe peggio per il felino, che sarebbe ancora più infastidito per i troppi movimenti.
