La storia che vi stiamo per raccontare ha come protagonista un Pinscher, ma anche tutto il personale medico di una clinica. Scopriamo insieme cosa è successo.
L'amore di un cane non ha limiti
I cani sono i migliori amici dell'uomo e questo lo abbiamo sempre detto. Tra il padrone e il proprio amico peloso si instaura un rapporto unico e indissolubile che va ben oltre ai beni materiali. Stiamo pur certi che se non stiamo bene o qualcosa in noi non va, il Fido lo percepisce e farà di tutto per starci accanto trasmettendo amore e comprensione.
Sappiamo benissimo che il cane non può comunicare con la parola, ma sarà sempre in grado di farci capire la sua vicinanza. Non lo fa per convenienza e non si aspetta nulla in cambio, ma lo fa solo perché ama il proprio punto di riferimento umano. Il che è meraviglioso.
Molto spesso leggiamo di testimonianze in cui il cane soffre se accade qualcosa al proprio padrone o se si deve assentare per qualche giorno. Il rapporto che si crea è qualcosa di inspiegabile, ma anche unico. Ecco, nella storia di oggi è accaduto il contrario.
Un cagnolino è rimasto ricoverato per qualche tempo in una clinica e alla sua dimissione infermieri e medici lo hanno salutato con un grande applauso. Ma vediamone i dettagli.
Il cane lascia la clinica tra gli applausi del personale
Il protagonista di questa storia è un dolcissimo cagnolino di razza, un Pinscher per la precisione. Purtroppo, a seguito di una brutta malattia, è stato costretto al ricovero in una clinica per due lunghe settimane in cui ha dovuto lottare con tutte le sue forze per farcela.
Dopo essere stato operato, il cagnolino è rimasto sotto osservazione per qualche giorno e la decisione è stata presa dai medici affinché potesse avere tutte le cure necessarie. La terapia successiva all'operazione era impegnativa, ma serviva per evitare che la malattia si ripresentasse.
Il risultato? Il piccolo guerriero ha vinto la sua battaglia. Alla sua dimissione, pronto per tornare a casa, i medici e gli infermieri lo hanno aspettato fuori dalla stanza e gli hanno dedicato un lunghissimo applauso.
