Quando ci si prende cura di un cane serve tanto buon senso. Non si può pensare che tutto arrivi da sé. Si deve avere anche il tempo necessario per poter occuparsi del proprio pet.
Ma evidentemente spesso queste sono delle considerazioni che non vengono fatte. Se poi uniamo a questa mancanza di scrupolosità una certa insensibilità, succedono delle situazioni come quella che ha come protagonista una cagnolina pitbull che stava per morire nel nord est degli Stati Uniti.
La cagnolina era incinta e le temperature erano estremamente fredde. Questa cagnolina si trovava in condizioni orribili, era fuori casa e all’interno di una cuccia piena di acqua.
Ma il caso volle che di lì passasse una persona che è stata determinante per il salvataggio della cagnolina. Ecco che cosa è successo.
La cagnolina che stava per morire viene salvata
Una cagnolina pitbull si trovava, come abbiamo già specificato, in una situazione davvero pessima. Sul posto stava passano un funzionario incaricato di un rifugio per animali. In realtà il compito dell’uomo era soltanto quello di fare un sopralluogo.
Ma, appena vide la cagnolina in quelle condizioni così terribili, non poté fare altro che intervenire. Possiamo immaginare la sofferenza di quella pitbull che si ritrovava di lì a poco a partorire e che non immaginava quanta insensibilità possono avere gli esseri umani.
Ci sono alcune persone che non fanno altro che adottare dei cani, per poi lasciarli in loro balia. Il problema è sempre lo stesso: non ci si rende conto che il cane è un essere vivente che ha bisogno di molte cure.
Magari prima li trattano in una maniera incredibile, per poi finire con l’abbandonarli. La cucciola si chiamava Manolo. Era stata fatta in effetti una segnalazione per Manolo, ma certo il funzionario del rifugio non si aspettava una situazione del genere.
La nascita dei nove cuccioli di Manolo
Insomma, una condizione davvero terrificante. Trovarsi di lì a poco a partorire dei cuccioli in una cuccia piena d’acqua che avrebbe potuto ghiacciarsi da un momento all’altro significava mettere a repentaglio la vita della madre, ma anche degli stessi cagnolini che sarebbero nati.
Il funzionario del rifugio non poté fare altro che prendere con sé la cagnolina e portarla presso il rifugio in cui lavorare. Proprio qui Manolo ha partorito nove cuccioli.
Subito dopo sia la madre che i cuccioli vennero resi disponibili per l’adozione. Una storia davvero commovente, tenerissima, che non può non suscitare un briciolo di consapevolezza verso l’amore nei confronti degli animali.