Il mio cane ha i polpastrelli infiammati, come curarli

Pubblicato 
mercoledì, 15/02/2023
Di
Gianluca Rini
I polpastrelli infiammati nel cane

Le zampe rappresentano una parte molto delicata del corpo del cane e in particolare dovremmo ricordarci di prendercene sempre cura o di fare attenzione. Infatti può capitare a volte che i polpastrelli, quei cuscinetti che il cane ha fra le zampe, si infiammino o appaiano arrossati.

Non si tratta di una parte del corpo di cui il nostro amico a quattro zampe potrebbe fare a meno, in quanto lo aiutano ad isolare i piedi, a proteggerli, ad ammortizzare. Sono tanti i disturbi legati all’infiammazione dei polpastrelli del cane.

Ma vediamo quali sono le cause dell’infiammazione e come fare per proteggere i polpastrelli del cane e non farli arrossare.

Le cause dell'infiammazione dei polpastrelli

L'infiammazione nelle zampe del cane
Pixabay

Le cause dei polpastrelli infiammati possono essere individuate in alcune allergie cutanee, che possono provocare prurito e, se non trattate adeguatamente, potrebbero determinare anche infezioni e lesioni.

Oppure, per esempio, un’altra causa da tenere in considerazione è costituita dalla presenza di funghi o batteri. Occorrerebbe fare molta più attenzione ad eventuali disturbi alle unghie, perché sono troppo lunghe o danneggiate si possono danneggiare anche i cuscinetti delle zampe del cane e quindi il nostro pelosetto avrà difficoltà a camminare.

I polpastrelli possono essere poi secchi, screpolati o, a causa dell’eccessivo calore o delle temperature troppo fredde, possono determinare delle ustioni alle zampe. Un altro rischio può essere rappresentato dalle zecche, che si nascondono proprio tra le dita delle zampe, oppure per esempio anche gli acari fanno male, così come le cisti o le neo formazioni che non vanno mai sottovalutate.

Come rimediare

Per rimediare, il miglior metodo è quello di affidarsi alla prevenzione. Infatti soprattutto bisogna avere del tempo da dedicare alla cura del nostro cane, per sottoporlo ad una precisa toelettatura. Se il nostro amico a quattro zampe è sedentario, è bene dedicargli una pedicure frequente, anche per mantenere le unghie della lunghezza più adeguata.

Poi bisogna tenere conto anche della percezione che il cane presenta del tempo che cambia, evitando per esempio le passeggiate estive nei momenti in cui l’asfalto è particolarmente caldo ed evitando anche le passeggiate sul ghiaccio o sulla neve in inverno.

Il consiglio migliore è quello di fare delle visite di routine dal veterinario, che può consigliare anche delle creme idratanti da applicare sui polpastrelli.

È meglio tenere sempre a portata di mano un kit di pronto soccorso, perché, per esempio, in caso qualche detrito può provocare un taglietto o una vescica che non sono gravi, si può procedere ad un lavaggio antibatterico e a fasciare la zampa del nostro cane.

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