Molte volte non ci sentiamo a completo agio con noi stessi ed è per questo che siamo confusi e pochi sicuri delle nostre azioni. Sentirsi disorientati non è però un'esclusività dell'essere umano, in quanto capita anche agli animali, specialmente ai cani e ai gatti. Ma ci dobbiamo preoccupare quando il nostro cane sembra disorientato e soprattutto per quali motivi un cane si comporta in questa maniera? Scopriamolo insieme!
Come si comporta un cane disorientato e confuso?
Esistono dei momenti in cui il nostro cagnolino potrebbe apparire meno lucido del solito ed è per questo che potrebbe insorgere in noi qualche preoccupazione verso questo strano comportamento. In termini medici uno stato di confusione viene definito come disfunzione cognitiva. Viene a manifestarsi quando il disorientamento compare in associazione ai dei sintomi che possono ricondurre anche ad altre malattie.
Un cane disorientato però, mette in atto dei segnali che il padrone potrebbe imparare a riconoscere sul lungo periodo: tra questi troviamo l'ansia, la difficoltà nella respirazione ma anche l'incapacità di rispondere ai comandi o al proprio nome se chiamato. In alcuni contesti un cane potrebbe anche risultare sempre arrabbiato e iniziare a muoversi senza cognizione o, peggio ancora, sbandare a destra e a sinistra. Per non parlare di tutti quei casi in cui il cane non ricorda nemmeno la routine quotidiana alla quale è abituato.
Per quali motivi un cane potrebbe apparire disorientato?
In linea di massima il disorientamento e la confusione possono sopraggiungere in episodi singoli oppure perdurare nel tempo. In caso di evento sporadico è consigliabile contattare subito il veterinario poiché potrebbe essere in atto un grave problema di salute. Tra quelli più comuni l'ischemia o l'ictus cerebrale, ma anche un danno al sistema nervoso centrale che richiede un intervento immediato.
Laddove, invece, il problema dovesse manifestarsi da tanto tempo si potrebbe trattare di demenza senile ma questa condizione tende a sopraggiungere con l'avanzare dell'età. Ad ogni modo il problema va indagato, in quanto da questa patologia dipende la vita del cane, il quale potrebbe andare incontro a delle problematiche molto serie proprio perchè non più consapevole delle sue azioni.
In rarissimi casi i deficit cognitivi o disturbi cerebrali possono palesarsi anche in giovane età, ma si tratta di circostanze che si verificano con estrema difficoltà. Non bisogna inoltre sottovalutare i sintomi dell'avvelenamento, in quanto un cane potrebbe apparire confuso laddove fosse entrato in contatto con delle sostanze pericolose e tossiche per il suo organismo.