La guerra è sempre una sconfitta per l'umanità, in quanto genera morti innocenti per questioni immorali ed è qualcosa che non ci permette di imparare dagli errori del passato. Per fortuna gli animali non sono così crudeli ma, vivendo a stretto contatto con l'umano, si ritrovano a vivere sulla propria pelle i danni che quest'ultimo procura a se stesso e all'ambiente circostante. La storia di oggi parla di un bellissimo cane che riesce a scappare dalla guerra in Ucraina ma che purtroppo conserva dentro di sé l'orrore delle bombe
Perché i cani hanno paura dei rumori forti?
Alcune volte è facile osservare come il cane, in presenza di rumori lontani ma molto forti si spaventi e metta in atto una serie di comportamenti di difesa. Questo si verifica quando, ad esempio, scoppia un temporale. Il cane, infatti, è in grado di avvertire questo fenomeno molto prima dell'uomo, in quanto il suo udito è sicuramente molto più sviluppato di quello degli umani.
In questi momenti il cane appare piuttosto irrequieto e comincia a girovagare per casa senza meta. Potrebbe inoltre nascondersi in luoghi come la vasca da bagno o sotto il letto, proprio per cercare di sfuggire il più possibile a questi rumori. Lo stesso discorso si verifica quando una moto o un'auto sfrecciano a tutta velocità ed emettono rombi assordanti. Per non parlare di quando si verificano i fuochi di artificio, cadono le bombe o qualcuno spara con una pistola.
Purtroppo molti cani possono avere dei veri e propri attacchi di cuore quando sono esposti a questi rumori così intensi ed è per questo che è importante tentare di tutelarli al meglio e nel massimo delle nostre possibilità. Alcune volte però, il nostro impegno non basta, poiché la Comunità non è troppo sensibile a questo tipo di problema.
Ressi vive nel terrore a causa della guerra in Ucraina
La storia di oggi ha come protagonista un bellissimo labrador di nome Ressi, il quale è riuscito a scappare dalla guerra in Ucraina in compagnia della sua famiglia. Ressi ha vissuto dei momenti particolarmente brutti nel corso di questa guerra, in quanto ha sentito e visto cadere moltissime bombe, alcune delle quali hanno messo a repentaglio la vita della sua famiglia e la sua.
A differenza di molti altri cittadini ucraini, però, la famiglia di Ressi e il suo cane sono riusciti a scappare da quell'inferno e sono stati ospitati in Inghilterra. A oggi si sono stabiliti presso una piccola casa che la Comunità di Cambridge ha offerto ai profughi di guerra, ma purtroppo per loro l'incubo non è ancora passato. Pare infatti che in questo quartiere vengano organizzate delle corse clandestine e quindi i piloti delle auto sfreccino a tutta velocità nelle ore più tarde della giornata.
Ogni qualvolta che il cane sente questi boati si spaventa tantissimo, tanto che in più occasioni è stato necessario contattare il veterinario per la tachicardia che il piccolo ha dimostrato. Al momento la famiglia non ha i mezzi necessari per risolvere questa problematica e trasferirsi altrove, ma si spera che qualcuno possa aiutarli e porre fine a questa grande sofferenza dalla quale non sembrano avere scampo.