Arancia, un alimento assolutamente da evitare al cane? In realtà non è sempre vietatissimo tale frutto per i cani, visto che è in grado di apportare persino dei benefici, se si presta attenzione ad alcune considerazioni.
Arancia, pericolosissima per i cani, è così?
Arancia e cani proprio non vanno d’accordo, ma solo in alcuni casi. In effetti il frutto in questione è anche molto ricco di vitamine, in particolare la C. Molto noto poi anche un suo altro beneficio, ovvero il fatto di essere un perfetto antiossidante.
In poche parole si può affermare quindi come anche per il cane gli alimenti in questione siano particolarmente benefici. Vengono considerati infatti come una sorta di soluzione utile per proteggerli dal rischio di contrarre una malattia infettiva.
In effetti proprio grazie all’alto tasso di vitamina C, ecco che comunque il cane sarà maggiormente protetto dai virus. In più non si deve dimenticare che i frutti in oggetto sono anche ricchi di carotenoidi e flavanoni. Come mai allora in tanti sostengono che un’arancia sia del tutto vietata per i cani?
I dettagli
Pare che il problema siano gli zuccheri, che alla fine sono contenuti in tutti i tipi di frutto. Per questo motivo occorre sempre prestare la massima attenzione quando si vuole dare al cane la frutta.
Si pensi che già il fatto che per ogni 100 g dell’arancia ci sono 34 kcal è già tantissimo per un cane. Proprio per questo è bene dare al massimo un piccolissimo pezzo di questa pietanza al proprio amico a quattro zampe.
Nonostante questo, si deve sempre chiedere consiglio a un veterinario per l’alimentazione giusta da seguire con questi animali. In effetti solo un esperto potrà anche consigliare quali siano le giuste quantità di cibi che i cani possono mangiare.
Nel caso dell’arancia si rischia comunque che, se data in quantità errate, potrebbe causare delle problematiche addominali al cane, come dolore, ma anche altri problemi. Per questo c’è chi preferisce direttamente evitare di fornire all’animale tale alimento.
In questo modo si eviteranno i vari rischi. L’ideale sarebbe dare al cane solamente gli spicchi dell’arancia e andrebbero sempre evitati i succhi, specialmente quelli già comprati e già preparati. Sembra che sia diverso il caso della spremuta fatta in casa, ma per sicurezza meglio evitare anche questo.
Lo spicchio dell’arancia invece consente al cane di prendere una quantità di zuccheri giusta e anche di prendere un corretto apporto di energia. Tuttavia si deve subito chiarire che per i cani che hanno una taglia piccola sarebbe meglio dare, nell’arco di una sola giornata, un massimo di ¼ di spicchio, non di più.
In effetti si tratta di un pezzo piccolissimo, pena il rischio che il cane possa poi stare male. Per quanto riguarda i cani di taglia media invece questi possono avere mezzo spicchio e quelli di stazza maggiore possono invece averne uno intero.