Quando facciamo uno spuntino ci chiediamo a volte se possiamo dare ciò che mangiamo anche al nostro cagnolino. A volte può capitare che, mentre ci concediamo uno snack, il nostro fedele amico ci osserva con attenzione.
Ci ritroviamo, quindi, in una situazione molto particolare, nella quale il nostro cane sembra chiederci qualcosa da mangiare. I pelosetti, quando vedono che stiamo sgranocchiando qualcosa, fanno di tutto per attirare l’attenzione e possono manifestare chiaramente la volontà di avere una certa fame.
Cosa succede, ad esempio, se mangiamo dei salatini o dei crackers? Sono in tanti a chiedersi che cosa dovrebbero fare in questi casi. È possibile dare da mangiare ai nostri cagnolini i salatini? Esistono dei veri e propri rischi che bisognerebbe tenere in considerazione? Proviamo a rispondere a tutte queste domande.
Si possono dare i salatini ai cani?
Per prima cosa ricordiamo che esistono numerosi tipi di snack che sono disponibili in vendita. Le differenze, specialmente quando si parla di cracker, sono tante. Ci sono prodotti integrali, ma anche quelli bianchi, quelli che contengono molto sale o poco sodio.
I biscottini di questo tipo sono molto vari anche nelle forme e nelle dimensioni. Cosa fare, quindi? Possiamo concedere ai nostri pelosetti ogni tanto questi snack che consumiamo normalmente?
I salatini, proprio per il fatto che sono salati e contengono quindi questo elemento in grande quantità, non dovrebbero essere dati ai nostri cagnolini, specialmente se vengono dati in quantità eccessive.
Non bisognerebbe mai esagerare con le quantità, perché i nostri cani, assumendo molti salatini, potrebbero incorrere nell’aumento del peso, oltre che nell’assunzione di una quantità eccessiva di sodio.
A volte i salatini, come anche i cracker, contengono anche diverse spezie, che non sempre sono degli elementi adeguati per i nostri cagnolini.
Il ruolo del sodio
Uno dei fattori che dobbiamo considerare è proprio quello che riguarda il sodio. Bisognerebbe sempre evitare di esagerare nella quantità di prodotti di questo tipo, come cracker e salatini, da dare ai cani.
Facciamo attenzione anche a quegli alimenti che vengono indicati con un contenuto di sodio basso, anche per il fatto che questa indicazione è riferita principalmente al consumo da parte degli umani. Non sempre le quantità di sale adeguata al consumo degli umani sono corrispondenti a quelle che può consumare un animale.
I salatini poi costituiscono dei cibi che non sono semplici, a differenza di quelli che solitamente si introducono nell’alimentazione degli animali, come le crocchette. Potrebbero non contenere delle sostanze, quindi, che risultano utili al reale fabbisogno del nostro quattro zampe.
