Non tutti i tipidi frutta secca possono essere forniti al cane, visto che infatti alcuni sono considerati dannosi per la sua salute. Quelle poche tipologie che invece contengono elementi nutrienti per il fedele amico a quattro zampe, vanno comunque date con molta moderazione.
Frutta secca ai cani: sì o no?
La frutta secca deve essere data al cane con elevatissima moderazione, visto che altrimenti si rischia di farlo stare anche molto male. Per evitare tutto ciò infatti si dovrà prima di tutto pensare di fornire all’amico a quattro zampe qualche pezzetto di frutta secca una volta una tantum, e non di certo tutti i giorni.
L’ideale sarebbe tritare una mandorla e metterla nel pasto ma sempre in modo saltuario. È importante che tutti i pezzetti in questione siano tritati, anche perché altrimenti il cane rischia di mangiare tutto intero e di defecare la frutta sempre intera.
Questo processo non gli permetterebbe di assorbire tutte le componenti nutrizionali delle mandorle o di altra frutta sempre secca, che potrebbe giovare al suo organismo.
Le mandorle, come anche anacardi e arachidi ogni tanto possono essere dati al cane, e soprattutto le prime, visto che presentano vitamine, antiossidanti e acidi grassi, componenti benefici per i cani.
La regola però è mai esagerare, proprio per evitare che il cane abbia intossicazioni, forti dolori alla pancia o addirittura crisi epilettiche, in alcuni casi. Oltre a questo va detto che ci sono alcuni tipi di frutta secca che proprio devono essere evitati ai cani.
Non tutta la frutta secca va bene
Quei tipi di frutta secca che si possono dare al cane, dovrebbero essere sempre al naturale, ancora meglio se tostate, ma mai con sale o simili, né fritte e ovviamente mai con bucce.
Esistono però anche alcune tipologie di questa categoria di alimenti che sono molto pericolosi per gli amici a quattro zampe, come le noci, e anche quelle di macadamia. Se il cane ne dovesse mangiare anche solo 4, ecco che potrebbe avere nausea, febbre, depressione, ma anche dolore addominale, sentendosi debole.
Nemmeno le noci nere vanno bene, anche perché sono considerate ancora più rischiose e pare che anche i pistacchi siano rischiosi. Per questo, è sempre bene dare al massimo una mandorla ma molto raramente, così come un pezzetto di arachidi, evitando sempre le esagerazioni.
Il cane infatti potrebbe anche rischiare la pancreatite per qualche pezzetto di frutta secca in più, ma non solo. Addirittura potrebbe rischiare anche delle problematiche di tipo neurologico. Per questo, mai esagerare con le quantità e soprattutto è bene informarsi al meglio su quali cibo evitare.