Intolleranze alimentari: anche i cani possono averle? Ecco alcuni dettagli importanti da conoscere, nonché anche alcune considerazioni da tenere a mente, anche per evitare di credere ad alcuni falsi miti.
Intolleranze alimentari al cane: può averle o no?
I cani possono avere le stesse intolleranze alimentari di una persona? Non è semplice rispondere a questa domanda perché si può rispondere in maniera positiva in effetti, affermando quindi che questi animali sì, possono risultare intolleranti verso uno o più alimenti, ma è anche il caso di specificare che non tutti i tipi di intolleranze alimentari umane possono essere diagnosticate anche per un cane.
Si pensi per esempio all’intolleranza al glutine: se questa può colpire diverse persone, non è proprio il caso dei cani, tanto che infatti è raro che un amico a quattro zampe abbia qualche problema con questa sostanza.
In più sono molti i proprietari di questi animali che in automatico scelgono di privare il peloso amico di cereali o simili, ma in realtà alcuni veterinari nutrizionisti sostengono che tale tipo di dieta in realtà sia inutile, nel senso che non è necessario privare il cane del glutine, a meno che i veterinari stessi non abbiano notato che questa sostanza possa effettivamente scatenare problemi nell’animale, ma in genere non è così.
I dettagli
Oltre ai dettagli precedentemente indicati poi è anche il caso di affermare che ci sono diversi falsi miti sulle intolleranze canine, come per esempio il fatto di credere che comunque tali intolleranze corrispondano ad allergie alimentari.
No, non è per niente così, anche perché queste ultime equivalgono a reazione avverse che il corpo di una persona o di un animale scatena facendo proprio partire una risposta dal sistema immunitario, mentre nel caso di un’intolleranza, tale sistema non è mai coinvolto.
Certamente, si tratta sempre di reazioni avverse al cibo o a determinati tipi di cibi e/o additivi, ma non si scatena anche una risposta immunitaria. Questa infatti sarà presente solo nel caso ci sia un’allergia.
Altro falso mito è quello di credere che se il cane avrà un’intolleranza alimentare, allora questa si mostrerà di sicuro entro il primo anno di vita: no. In realtà si può manifestare dai 4 mesi fino ai 12 anni in media.
In più una delle soluzioni migliori che si possono adottare, qualora il cane abbia il problema in questione riguarda il fatto di fargli seguire una dieta casalinga, ovviamente sempre tenendo in considerazione i consigli del veterinario. In questo modo si sarà certi di evitare errori.