I cani possono mangiare l’aceto di mele?

Pubblicato 
mercoledì, 21/12/2022
Di
Giada Fiordaliso

L’aceto di mele può essere ingerito da un cane? Prima di tutto non è un bene esagerare, ma di certo non si tratta di un elemento dannoso, se fornito all’amico a quattro zampe seguendo delle dosi idonee.

I cani possono mangiare l’aceto di mele?

Pixabay

I cani possono mangiare l’aceto di mele? Senza dubbio si tratta di un ottimo elemento che deriva appunto proprio dalla mela e che in genere non solo viene utilizzato in cucina, come condimento, ma anche per disinfettare, igienizzare e quindi eliminare la presenza di batteri.

Per quanto riguarda però l’alimentazione del cane e l’aggiunta di tale sostanza è bene sottolineare subito che sarà opportuno evitare di esagerare. Se infatti l’aceto di mele dovesse essere dato al cane in maniera eccessiva, possono comparire anche gravi danni di salute per l’amico a quattro zampe.

Per questo, prima di tutto la parola chiave è moderazione, ma non solo. Questo non vuol dire infatti che si debba evitare di dare al cane tale elemento, ma al massimo si potrà mettere un cucchiaino ogni tanto, quindi raramente, nella ciotola dell’acqua.

In alternativa sarà possibile anche inserirlo direttamente nella porzione di cibo dell’amico peloso, in modo da fargli assorbire tutte quante le componenti benefiche che tale elemento possiede.

I dettagli

Se alcune persone lo usano anche come rimedio contro la tosse, per i cani in realtà può essere visto a volte anche come un antinfiammatorio e un ottimo elemento contro i parassiti. In realtà, prima di utilizzarlo, sarebbe bene sottolineare che è sempre meglio chiedere consiglio a un veterinario, anche perché sebbene in effetti possa essere utile per rendere più lucido il pelo del cane o comunque anche per allontanare le pulci, anche per sfruttarlo per tali scopi sarebbe sempre meglio cercare prima di chiedere un parere ai veterinari.

Circa il fatto di farlo ingerire al cane invece è meglio ribadire il fatto che non si dovrebbe mai abusare di tale elemento, visto che potrebbe effettivamente essere dannoso per il suo apparato intestinale. Per questo, ma soprattutto anche per capire quali possano essere le dosi adatte al cane, è sempre meglio fare riferimento a un esperto.

Si pensi infatti che se si esagera con le dosi, i rischi possono essere diversi, come per esempio anche il fatto che ci sia la comparsa di calcoli renali oppure anche di diarrea o nausea. Insomma, ecco che possono esserci diversi problemi per la salute del cane, anche perché comunque si tratta di un elemento che, per quanto possa essere composto da sostanze benefiche, tuttavia è anche composto da un Ph acido.

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