Ossa e cani: ecco quali possiamo dare ai nostri pelosi

Pubblicato 
venerdì, 09/12/2022
Di
Manuela Bortolotto
Cani e ossa: è possibile?

Uno degli argomenti principali soprattutto per chi si affida ad una dieta casalinga per il proprio cane riguarda le ossa. Molto spesso ci si chiede se si possono somministrare anche perché, se pensiamo al passato, non era inusuale.

Con il tempo però, si è scoperto che non tutti i tipi di ossa si possono dare con estrema tranquillità e soprattutto sicurezza. Approfondiamo meglio l'argomento.

Posso dare le ossa al mio cane?

Partiamo subito con il dire che offrire le ossa ai nostri cani è possibile, ma solo se si seguono delle regole ben precise. Le ossa infatti fanno molto bene perché svolgono il ruolo di integrazione e come possiamo immaginare parliamo del calcio. Ma non solo. Sono anche presenti i sali minerali che servono per tenere saldi e puliti i denti.

I principali sali minerali che si trovano nelle ossa sono fosfato di magnesio, fosfato di calcio, ossido di ferro e fluoruro di magnesio. Inoltre, all'interno dell'osso si trova il midollo osseo che contiene grassi. Per questo motivo le ossa sono importanti nella dieta del cane, ma bisogna sempre tenere presente che non vi siano altre fonti di calcio per evitare di eccedere.

Fatta questa piccola premessa, andiamo a scoprire quali ossa possiamo dare al cane.

Quali ossa posso dare al cane senza che sia un pericolo?

Le ossa che possono essere date tranquillamente al cane sono quelle polpose, ossia non nude ma ben ricoperte di carne. Inoltre devono essere crude. Tra quelle polpose troviamo: zampe di gallina, carcasse del pollo, ali e collo del pollo, coniglio, quaglia, colli di tacchino, coda di bovino, ossa di agnello, schiene, costolette e dorsi.

Per quanto riguarda il tacchino, abbiamo precisato sopra che l'unica parte consentita è il collo e il motivo è ben preciso. Le ossa in generale sono fatte a nido d'ape ed è facile che si possano scheggiare anche da crude. Ma perché devono essere crude? Semplice, ma non scontato. Quelle cotte, oltre a perdere gran parte delle loro proprietà, rischiano di scheggiarsi e rompersi.

Questo significa che una volta ingerite potrebbero provocare seri danni allo stomaco e all'intestino che rischiano di essere perforati.

Quali ossa non dare al cane?

Concludiamo questo articolo analizzando quali sono le ossa da non somministrare per nessuna ragione al proprio cane. Le ossa del maiale sarebbero da evitare per la pericolosità della trasmissione delle malattie trasmissibili attraverso il muscolo crudo.

Inoltre, sono da evitare quelle cotte, come abbiamo detto poco sopra; le ossa delle bistecche; le ossa del tacchino, ad eccezione del collo; le ossa del cinghiale e quelle del prosciutto; quelle del ginocchio o portanti, poiché sono troppo dure e soprattutto prive di carne,; lo stinco del maiale e l'ossobuco.

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