Perché il mio cane mi ringhia e salta?

Pubblicato 
mercoledì, 29/03/2023
Di
Gianluca Rini
Il cane ringhia e salta

Può capitare a volte che i nostri amici a quattro zampe manifestino un comportamento strano, quasi di ribellione. Quando adottiamo un cane dobbiamo sempre tenere presente il suo modo di esprimersi, il suo linguaggio.

Quindi dobbiamo essere preparati anche al comportamento, in base al quale il cane ringhia e salta. È molto preoccupante quel momento in cui il cane si comporta in questo modo, perché si ha la sensazione che gli sforzi fatti per educarlo e per farsi riconoscere come proprio padrone siano stati vani.

Ma dobbiamo tenere presente da un lato che il ringhio è un segnale che l’animale mette in atto per manifestare il suo disagio. E dobbiamo soprattutto riuscire a capire se esista alla base un problema comunicativo. Soltanto in questo modo possiamo affrontare meglio il problema.

Gli altri segnali di disagio del cane

Cosa fare se il cane ringhia e salta
Pixabay

In ogni caso non è soltanto il problema del ringhiare e del saltare che deve farci preoccupare, perché, anche se abbiamo detto che tutto ciò è motivo di espressione di disagio, ci sono comunque anche altri segnali di cui dobbiamo tenere conto.

I cani possono manifestare il loro disappunto in molti modi. Ce ne accorgiamo, per esempio, se si leccano continuamente le labbra o il naso, se sbadigliano in maniera frequente, se si immobilizzano o tendono a muoversi lentamente.

Inoltre, un cane si può comportare con un senso di disagio nei nostri confronti, se distoglie lo sguardo da noi o se si allontana, evitando che tra noi e lui ci sia un contatto diretto vero e proprio.

Come comportarsi se il cane ringhia

Se il cane ringhia e tende a saltare come se fosse agitato, bisogna cercare di essere il più tollerante possibile. Infatti in quel momento il nostro fedele amico ci vuole inviare un messaggio ben preciso, che noi dobbiamo più che altro assecondare.

È meglio non insistere se il cane ringhia o mostra altri segnali che fanno capire il disagio che mostra nei nostri confronti. Alla base ci sarà un messaggio ben preciso, anche se non riusciamo a capirlo immediatamente.

Ricordiamoci, inoltre, che, se insistiamo per avere un contatto, il cane potrebbe diventare aggressivo. È sbagliato anche urlare, minacciare l’animale. Dobbiamo agire diversamente, cercando di spingerlo ad interagire progressivamente. Invitiamo il cane ad avvicinarsi a noi e non facciamo invece il contrario.

Il consulto di un medico comportamentalista

Se ci accorgiamo che il modo di interagire con il nostro pelosetto stia prendendo una brutta piega, meglio cercare di rimediare subito, consultando per esempio un veterinario comportamentalista, che ci saprà spiegare esattamente come comportarci, individuando soprattutto la causa che potrebbe stare alla base del problema.

Cerchi qualcosa in particolare?
[ajax_posts]
Tutti i diritti sono riservati Snua Srl, ogni riproduzione non autorizzata è vietata. P.IVA 06104940652
linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram