Molti vogliono un cane davvero servizievole e sono soliti farsi portare le pantofole. Il tutto potrebbe essere inteso come una specie di gioco, anche perché per il nostro amico a quattro zampe è interessante esplorare la casa per cercare dove sono le nostre pantofole.
Non è come il gioco di lanciare la pallina in modo che il cane possa riportarcela. Questo è molto di più, perché implica anche un senso di esplorazione della scoperta. Può essere un gioco considerato comunque di difficoltà non troppo elevata. Basta soltanto che il nostro quattro zampe abbia la padronanza di alcuni comandi specifici, ma piuttosto semplici.
Ma come possiamo fare esattamente per insegnare al cane a portarci le pantofole? Tutto implica un processo di addestramento, che comunque non risulta particolarmente complicato. Ecco cosa fare nello specifico, seguendo delle dettagliate istruzioni.
Cosa fare per insegnare al cane a portare le pantofole
Il primo passo da compiere per insegnare al cane a portare le pantofole è quello di istruirlo a dare un nome agli oggetti. Per compiere questa operazione bisogna agire in modo molto semplice, pronunciando il nome dell’oggetto stesso che il cane deve memorizzare.
Il nome deve essere ripetuto più volte e successivamente, per compiere una verifica di ciò che abbiamo fatto, basterà far cadere l’oggetto sul pavimento e chiedere al pelosetto di toccarlo.
A questo punto, quando il cane avrà imparato il nome degli oggetti e in particolare delle pantofole, chiediamo al pelosetto di prenderlo. Se il cane compie questa azione, premiamolo immediatamente. Poi basterà agire con i comandi porta e lascia.
La ricerca degli oggetti
Si tratta di un modo molto particolare che consiste nel permettere al cagnolino di effettuare la ricerca degli oggetti. È un comando che stimola la curiosità e la possibilità di ricerca, che stimola proprio la componente del cagnolino che riguarda la caccia.
Naturalmente ci possono essere dei piccoli problemi nella messa in atto di un gioco come questo. Per esempio il cane potrebbe avere delle difficoltà a mettere insieme i vari comandi che gli vengono assegnati.
Naturalmente la soluzione in questo caso esiste ed è quella di ripetere costantemente il gioco, con una certa frequenza, per permettere al pelosetto di imparare sempre di più ciò che vogliamo dirgli.
Quindi, ricapitolando, per prima cosa è necessario che il cane conosca il nome dell’oggetto che dovrebbe andare a prendere, per assegnare il comando ad un oggetto in particolare.
Ci sono delle razze che hanno in modo istintivo l’atteggiamento che consiste nel riportare un oggetto. Ma in ogni caso a tutti i cani è possibile insegnare questo gioco molto particolare, con un po’ di pazienza e ripetendo l’operazione più volte.