Ogni essere vivente ha il proprio modo di esprimersi anche se per gli altri non è sempre così facile da intuire. Gli umani, per esempio, sfruttano la comunicazione verbale e quella non verbale per comunicare tra di loro, mentre gli animali non hanno questa possibilità. In molti casi però, il loro corpo fornisce delle indicazioni che possono dirci davvero moltissimo sul loro comportamento. Ecco il linguaggio della coda.
L'importanza della coda negli animali
Per molti animali, ma soprattutto per il cane e per il gatto, la coda può avere una grandissima importanza poiché è proprio grazie a questa parte del corpo che possiamo capire molte delle loro intenzioni. La coda è uno dei migliori strumenti di comunicazione di cui un cane può disporre, in quanto possiamo capire moltissimo interpretando alcuni segnali.
Un cane può infatti decidere l'altezza della coda, controllarne il movimento e sceglierne la direzione. Serve inoltre a diffondere l'odore del cane nell'ambiente circostante, in modo da segnare la territorialità dello stesso in un determinato luogo. Quando un cane tiene la sua coda dritta sta ad indicare la presenza di un forte senso di sicurezza e di dominanza nell'animale. Se invece questa è alta ma viene mossa freneticamente, la gioia è il sentimento predominante del momento. Prima di approcciarsi al cane quindi, bisogna cercare di cogliere tutti quei segnali che potrebbero aiutarci nel captare l'umore del momento ed evitare particolari ripercussioni o anomalie comportamentali nel cane.
Cosa significa quando il cane tiene la cosa bassa e rivolta verso l'interno?
Come detto prima, la coda è fondamentale per ogni animale, ma per il cane può essere un ottimo metodo per supportare al meglio la sua comunicazione. In molti hanno notato che, in alcuni momenti, questa assume delle pose strane e del tutto imprevedibili che non sempre è facile intuire. Una situazione simile si verifica quando il cane tiene la coda bassa e la rivolge verso l'interno.
Spesso a questo atteggiamento si aggiungono altri comportamenti, come ad esempio lo sguardo schivo e basso, ma anche la tendenza nel tirare indietro le orecchie. Questo non è un atteggiamento positivo nel cane, perché in questo momento sta esprimendo una sensazione negativa. Quando il cane fa così infatti, non si sente a suo agio oppure si trova in una situazione che lo spaventa.
I cani possono apparire frustrati e poco interessati alla relazione con gli altri, motivo per cui è bene prendere le giuste accortezze prima di avvicinarsi. Un cane in queste condizioni può quindi essere intimorito ma anche spaventato o, semplicemente, vuole stare da solo e non vivere la situazione che si sta vivendo in quel particolare momento.
