Non tutti quando adottano un cane hanno la possibilità di stare sempre con lui in casa. Per varie esigenze, fra le quali sicuramente gli impegni lavorativi, capita di doverlo lasciare da solo dentro la nostra casa.
Per ragioni che rientrano nella vita quotidiana di ciascuno di noi, molti amici a quattro zampe passano molte ore da soli. Questo a volte è negativo, perché genera negli animali più fragili la sensazione di sentirsi abbandonati.
Alcuni pelosetti possono soffrire di ansia da separazione. Tutto ciò può portare a farli piangere, abbaiare o a combinare dei danni, come, per esempio, quello di mordere e graffiare oggetti e mobili.
Il cane è un animale sociale e di questo, quando decidiamo di adottarne uno, dovremmo esserne consapevoli. Ma come fare per risolvere il problema e mettere d’accordo le nostre esigenze di uscire di casa, lasciando il cane da solo, senza che combini guai? Ecco alcuni consigli che potrebbero essere utili.
Facciamolo abituare fin da piccolo
Una delle migliori strategie da utilizzare per abituare il cane a stare da solo consiste nel farlo adattare fin da piccolo. All’inizio lasciamolo solo soltanto per pochi minuti e poi a poco a poco, progressivamente, aumentiamo l’intervallo di tempo fino ad arrivare a qualche ora.
In questo modo il nostro pelosetto gradualmente comincia ad abituarsi al fatto che siamo assenti, senza cadere in una condizione di stress o di ansia da separazione, perché avrà sempre la certezza che ritorneremo da lui.
Non dimentichiamoci, comunque, che, prima di uscire di casa la mattina e lasciarlo da solo, sarebbe importante fargli compiere una certa attività fisica. Alziamoci un po’ prima rispetto al consueto e portiamolo a spasso, facciamolo giocare, in modo che scarichi la maggior parte dell’energia che ha accumulato durante la notte, quando non ha camminato. In questo modo magari si troverà più volentieri a passare qualche ora in uno stato di relax.
Creiamo un ambiente tutto per lui
Eliminiamo la fretta, che è sempre nemica di tutti i comportamenti, e prendiamoci tempo per realizzare in casa un ambiente tutto per lui. Possiamo evitare che acceda ad alcuni spazi della casa in cui potrebbe combinare dei danni, come per esempio la cucina.
Diamogli tutta una stanza, in modo che per lui sia un ambiente familiare, e mettiamo tutto ciò che gli serve, come le ciotole con il cibo e l’acqua, i giocattoli, la cuccia e una coperta che preferisce.
In tutto questo facciamo attenzione a togliere da questa stanza dedicata al nostro amico animale oggetti che potrebbero rivelarsi potenzialmente pericolosi.