L’abbaiare è tipico dei cani. Naturalmente stiamo parlando del verso caratteristico di questi animali. Eppure c’è una razza particolare che non si contraddistingue per il suo abbaiare, ma per altri versi.
Il cane di solito abbaia per darci un avvertimento, per segnalare un allarme. Il suo abbaiare ha sempre un significato, perché è anche il suo modo di comunicare con noi o con gli altri simili.
Ma lo sapevate che esiste un cane che non abbaia? Vediamo di quale razza si tratta, cercando di vedere che cosa fa questo tipo particolare di cane al posto di abbaiare.
Ecco qual è la razza di cani che non abbaia
La razza di cane che non abbaia corrisponde al Basenji, una razza di origine africana. Il suo nome, nella lingua locale da cui prende origine questo cane, significa “cane degli uomini dei villaggi” nella lingua parlata tra la parte meridionale del Sudan e la Repubblica Democratica del Congo.
Il Basenji, infatti, è il cane che non abbaia, perché ulula e fa degli altri versi. Questi versi sono una specie di misto tra una risatina e uno jodel tipico tirolese. Secondo gli esperti, il Basenji non abbaia perché ha una particolare struttura della laringe, che risulta essere diversa rispetto a quella di altri cani.
Il Basenji ha un corpo molto leggero, le orecchie appuntite e la coda arricciata. È un cane molto vivace e gli piace molto trascorrere il tempo all’aperto. Anche se non è un animale molto socievole, ama comunque gli ambienti pieni di gente.
In Italia questa razza è poco diffusa e davvero in pochi conoscono le caratteristiche principali del cane Basenji, il cane che non abbaia.
La personalità del Basenji
Il Basenji vive anche una spiccata motivazione predatoria. Questo perché si basa essenzialmente sul suo istinto, che rimanda ad un’azione di caccia che precedeva il rapporto con l’uomo. Tende ad essere molto un cane autonomo e ad avere una personalità sicura.
Si pone nei confronti della realtà che lo circonda con una certa curiosità, ma non è molto socievole con gli sconosciuti, sia cani che uomini. Anzi possiamo dire che tende ad essere molto diffidente nei confronti di chi non conosce bene. Gli piace molto passare del tempo con le persone che diventano i suoi punti di riferimento.
Per comunicare le sue emozioni o per indicare l’arrivo di una potenziale minaccia, anche nel suo territorio, non abbaia come gli altri cani, ma ulula o esprime una specie di canto. Si tratta di un canto che assomiglia proprio ad un cantare tirolese, lo jodel. Inoltre il Basenji può emettere un suono molto roco che ricorda una specie di ringhio.