Il barboncino è una delle razze di cane di taglia più piccola conosciute in tutto il mondo. Soprattutto colpiscono la sua intelligenza e la sua eleganza.
Il barboncino costituisce una razza di origine francese, anche se poi l’effettiva origine di questo cane è piuttosto incerta. Infatti alcuni esperti ritengono che gli antenati dell’attuale barboncino corrispondano ai barbet, un cane che è molto diffuso in Europa, soprattutto in Germania.
Si trattava prettamente di un cane d’acqua, che veniva impiegato nel riporto di prede che trovava proprio in acqua durante la caccia. Infatti anche il nome barboncino deriverebbe dalla parola tedesca pudel, che significa bagnarsi. Poi nel tempo i barboncini diventarono dei veri e propri cani da compagnia.
Le caratteristiche fisiche
Il corpo del barboncino è proporzionato. Più che essere alti, sono dei cani lunghi. Il torace è ampio e presenta una caratteristica sezione ovale. La testa si presenta come rettilinea. Può essere considerata piuttosto delicata.
La coda del barboncino è molto alta nel punto di inserzione. Il pelo è, invece, molto abbondante e morbido. Può essere un pelo cordato o riccio. Di solito questi cani sono tutti di un unico colore, che può essere, per esempio, il bianco, il marrone, il nero, il grigio, ma anche il fulvo.
Il barboncino standard ha come altezza quella compresa tra 35 e 45 centimetri. Ma scopriamone di più sul carattere di questo cane così intelligente e affettuoso.
Il carattere del barboncino
Il barboncino è un cane intelligente, allegro, giocherellone. Viene considerato in particolare uno dei cani più intelligenti che esistano nel mondo. È in grado di imparare molto facilmente e gli piace nuotare e giocare. Ha un’indole tranquilla e, come abbiamo già specificato, è un ottimo cane da compagnia.
Se li si fa socializzare, riescono ad andare perfettamente d’accordo anche con i più piccoli di casa. Inoltre non hanno molto bisogno di fare esercizio fisico. Quando sono adulti, possono essere riservati, soprattutto mostrando una certa ritrosia nei confronti degli estranei.
Poiché sono molto intelligenti, i barboncini possono essere addestrati molto facilmente. È molto importante stimolare la loro mente, migliorando anche il rapporto di comunicazione. Soprattutto l’educazione dovrebbe basarsi sul dare dei rinforzi positivi.
Ricordiamoci sempre che si tratta, comunque, di cani che venivano utilizzati nella caccia e hanno l’istinto molto sviluppato soprattutto nel cacciare gli animali più piccoli. Questo istinto può essere domato con un buon lavoro di educazione. È facile che il barboncino si annoi, per cui è possibile insegnargli dei piccoli giochi di intelligenza.