Quella che stiamo per raccontare oggi è una storia davvero bellissima che farà sciogliere anche i cuori più glaciali. Scopriamo insieme il bellissimo racconto che ha come protagonisti un cucciolo di cane e il suo padrone affetto da ictus.
Uomo perde la parola a causa di un ictus
Purtroppo, con il passare degli anni e con l'avanzare dell'età, la possibilità di cadere vittima di un ictus è sempre più frequente. Questo tipo di patologia può comportare diversi danni e, in alcuni casi, incidere sull'area del cervello che governa la formulazione delle parole. In questo caso la persona colpita capisce tutto, ma non è in grado di replicare il suono che darà origine alla parola.
Così facendo, le sue funzionalità vengono inevitabilmente compromesse e non sempre si trova una soluzione che permette all'individuo di comunicare con gli altri. Questo è quello che è successo ad un signore fiorentino che, purtroppo vista l'età ha manifestato proprio questa problematica. L'uomo si trovava in ospedale, in quanto il triste fatto era appena avvenuto e non era ancora pronto a tornare alla vita di tutti i giorni.
Questo signore era molto legato al suo cane, con il quale trascorreva la maggior parte delle sue giornate. Purtroppo, però, a seguito di questo spiacevole imprevisto, non aveva avuto più modo di vederlo. In cuor suor questo era il suo desiderio più grande. Proprio per questo motivo, i suoi amici e i suoi parenti hanno deciso di fargli una bellissima sorpresa, ovviamente rispettando le disposizioni che l'Ospedale Santa Maria Nuova ha richiesto.
Il cucciolo di cane regala la parola al suo padrone
In un giorno come tanti, il cucciolo di cane dell'uomo colpito dall'ictus è stato portato in ospedale proprio dai parenti dello stesso. Questi pensavano che vedendo il cane il signore avrebbe manifestato una sensazione di felicità, ma quello che è avvenuto ha dell'incredibile. Pare che non appena l'uomo ha rivisto il suo fedele amico a quattro zampe lo abbia subito riabbracciato e, nel giro di pochi minuti, abbia ricominciato a parlare.
Tutto questo non ha sbalordito solamente i presenti in stanza. Anche tutti gli infermieri e i medici che si stavano occupando del caso dell'anziano signore sono rimasti senza parole.. Alle volte, quindi, l'amore e il carico emotivo riescono ad essere più efficaci della medicina e soprattutto delle aspettative che i dottori avevano riposto in questo caso. Da allora l'ospedale ha aperto le porte a tutte quelle attività che hanno come fine la PET Therapy. Si tratta di un progetto che permette a dei dolci cagnolini di recarsi in visita negli ospedali per tentare di portare un sorriso laddove troppe lacrime sono già state versate.
In questo modo chi ama gli animali, ha la possibilità di vederne qualcuno, mentre chi li possiede può godere della compagnia del proprio animale domestico seguendo le regole e le disposizioni dell'ospedale fiorentino. Che dire, una storia così bella non si sente tutti i giorni, ma riesce a regalare una speranza anche a quelle persone che apparentemente non ce l'hanno.
