La storia commovente di Ollie il cucciolo golosone

Pubblicato 
sabato, 18/02/2023
Di
Gianluca Rini
Il cane Ollie

Adottare un cane implica sempre un senso di responsabilità. Bisogna, infatti, fornire al nostro amico a quattro zampe tutte le attenzioni di cui ha bisogno.

Sensibilizzare all’adozione è importante, perché ci sono molti cani da soli, che avrebbero bisogno di una famiglia o di un amico umano che si occupi di loro.

Purtroppo la sensibilizzazione spesso non riesce a dovere e molti non fanno attenzione a quanto sia importante curarsi di un piccolo Fido. Proprio a scopo di sensibilizzazione, la famiglia del cagnolino Ollie ha voluto far conoscere la sua storia, postandola su internet, in modo che molti di più siano pronti ad accogliere in casa un cucciolo o un cane più grande.

La storia del cane golosone Ollie

Il cucciolo golosone Ollie
Instagram

Ollie, nonostante sia un cane di corporatura minuta, è già un cane anziano. Spesso per i cani più anziani è più difficile trovare una famiglia disposta ad accoglierli. Ma Ollie è stato molto fortunato, infatti la sorella della sua amica umana lavora come volontaria in un rifugio per animali.

È stata proprio lei a far vedere alla sorella e al suo nipotino le foto di Ollie. Tutta la famiglia ha deciso che quel cane doveva entrare a far parte come membro del loro gruppo. Ollie ha più di dieci anni, ma è un cane molto vivace.

Tra l’altro ha come particolarità il fatto che è molto goloso. Gli piacciono molti cibi, ma senza dubbio quello che più lo attira è costituito dal burro d’arachidi. Ogni volta che qualcuno gliene vuole offrire un po’, Ollie comincia ad abbaiare e a tremare per l’emozione. È proprio il suo cibo preferito!

Chi è la sua amica umana preferita

C’è una persona in particolare che può essere definita come la preferita di Ollie. Si tratta della sorella della volontaria. Insomma, lui ha una particolare predilezione per la sua mamma umana. Infatti varie volte gli altri membri della famiglia hanno visto che, quando la sua mamma non è a casa, Ollie è di cattivo umore.

Quando la sua padrona entra a casa, sa benissimo che la prima cosa da fare è salutare il cagnolino, che altrimenti comincia a piangere per questa mancanza di attenzioni. Qualcuno potrebbe dire che il pelosetto sia un po’ viziato, ma comunque l’importante è che sia contento di stare in quella famiglia.

È proprio grazie, infatti, a queste persone che il cagnolino ha trovato una casa perfetta in cui stare. Sarebbe bello se molte famiglie decidessero di adottare un cane, anche se anziano.

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