Molti di noi vorrebbero che i nostri amici a quattro zampe fossero eterni. Specialmente quando riusciamo ad instaurare con i nostri pelosetti un legame profondo e splendido, avremmo tutti il desiderio di passare qualche anno in più con loro.
Il problema consiste anche nel fatto che la vita è costituita da momenti piuttosto tristi, quando il nostro pelosetto attraversa il ponte dell’arcobaleno e dobbiamo separarci da lui.
Ma che cosa succederebbe se avessimo a disposizione la possibilità di fare in modo che i nostri cagnolini vivessero di più? Attualmente si sta cercando una soluzione anche a questo.
L'invenzione della pillola antinvecchiamento
Una start up innovativa sta cercando di mettere a punto una pillola antinvecchiamento per i cani. Si tratta di una vera e propria pillola anti età. Potrebbe essere una pasticca da prendere mensilmente o ogni giorno, in modo che il nostro amico a quattro zampe viva di più.
Ancora naturalmente non possiamo parlare di risultati incredibili, anche se l’azienda che si sta occupando di mettere a punto questi prodotti dice di essere già sulla buona strada. Infatti la pastiglia mensile sarebbe rilasciata nel 2026, mentre quella giornaliera sarebbe pronta per essere in commercio nel 2024.
Cosa ha fatto l'azienda per la pastiglia antinvecchiamento
Pensereste a quanto sarebbe bello poter disporre di una pillola, quasi un magico antidoto per non far invecchiare il nostro cane o per rallentare l’invecchiamento e quindi fare in modo che viva di più?
A molti sembra tutto inventato, anzi parecchi si sono dimostrati scettici. Eppure gli scienziati che stanno studiando il farmaco antinvecchiamento per i nostri amici a quattro zampe hanno svolto degli studi epigenetici e avrebbero così individuato dei cambiamenti reversibili che potrebbero agire direttamente sul loro DNA.
I responsabili dell’azienda hanno detto che presto tutti potrebbero ricavare dei benefici dalle intuizioni che hanno avuto gli scienziati che stanno lavorando alla pillola antinvecchiamento.
Tra l’altro metterebbero a disposizione anche una sorta di test, che darebbe delle informazioni molto importanti che riguarderebbero la salute e lo stile di vita del nostro pelosetto.
Sarebbe una vera e propria “rivoluzione”, perché la speranza è che la pillola non sia soltanto per i cani, ma che la pastiglia venga usata nei confronti di tutti gli animali a quattro zampe. Stiamo tutti con la speranza, naturalmente, che la pastiglia antinvecchiamento arrivi presto in commercio, se veramente un farmaco del genere possa esistere, per mutare il destino anche dei cagnolini più anziani.