Il cane Alaskan malamute fa parte della tipologia “spitz” e si tratta di un tipo di razza particolarmente adatta al traino, come slitte. In ogni caso non deve essere confuso con l’husky siberiano, dato che con quest’ultimo presenta differenze sostanziali. In più cani come questi sono anche molto abili nella caccia.

Le caratteristiche fisiche del cane Alaskan malamute

Il cane Alaskan malamute è adatto, grazie alla sua stazza media e alla sua forza, al traino, come per esempio per quello delle slitte, ma questo non vuol dire che sia simile all’husky, anche perché i due esemplari sono molto diversi in tutto, sia fisico, sia carattere. Per quanto riguarda le caratteristiche fisiche, il cane in questione ha il pelo duro e un elemento caratteristico di quest’ultimo è che presenta uno strato inferiore molto fitto, che sembra quasi lana.

Sui colori del manto invece si può affermare che possono essere differenti, visto che tendono ad andare dal grigio con sfumature chiare fino al nero, ma passando anche per il rosso, per il marrone. In più di solito questi cani hanno delle parti del corpo che tendono sempre a essere bianche, come per esempio le zampe, ma anche il muso, l’addome.

Oltre a questo si può evidenziare come cani di questo tipo abbiano un portamento molto sicuro di sé, nonché un aspetto che richiama, per alcuni tratti, quello del lupo. Presentano una fronte ampia e le orecchie sono piccole e dalla forma triangolare.

Il comportamento del cane Alaskan malamute

Il cane Alaskan malamute è vivace e molto coraggioso, ma in genere è più noto per il suo modo di fare che sembra severo e non affettuoso. In realtà questo non vuol dire che non ami il padrone, anzi, ma solo che non è il tipo di cane che può essere definito come bisognoso di troppe coccole.

Somiglia in effetti, sia per fisico, sia per alcuni lati del carattere, a un lupo, visto che è anche abituato a rispettare la gerarchia del branco. A volte per conquistare il posto da “alfa” è anche capace di assumere atteggiamenti aggressivi contro il vecchio leader del gruppo o contro altri cani che vorrebbero lo stesso ruolo.

Non si tratta di un cane facile da gestire e per questo si sconsiglia vivamente di prenderlo, qualora non si fosse disposti a fornirgli le cure necessarie o se non fosse abbastanza informati su questa razza. È molto intelligente e dotato di grande coraggio e quando si richiede a questo cane di giocare, in genere si mostra anche volenteroso di partecipare.

In genere è considerato come un cane che è molto complesso da capire dal punto di vista psicologico e che è molto fiero di sé, rimane leale ai padroni, se però viene educato nel modo giusto. Un altro elemento caratteristico del suo carattere poi è il fatto che è molto curioso.

Come prendersi cura del cane Alaskan malamute

Il cane Alaskan malamute non richiede qualche cura particolare, ma è anche vero che occorre educarlo in modo giusto. Per quanto riguarda il suo pelo si può affermare che sarebbe meglio spazzolarlo una volta ogni sette giorni circa e possibilmente sempre in verso opposto rispetto all’andatura della cresciuta della peluria, in modo da rimuovere tutti i peli in eccesso.

In più sarebbe meglio pulire le sue orecchie sempre una volta ogni sette giorni, più che altro la parte esterna, quindi il padiglione auricolare. Si somma a tutto questo anche il fatto di dovergli far seguire, come tutti i cani, un tipo di alimentazione regolare e sempre con alimenti di ottimo livello qualitativo.

Due o massimo tre bagni ogni anno possono andare bene e in più sarebbe meglio svolgere un controllo dal veterinario almeno ogni sei mesi.

La salute del cane Alaskan malamute

La razza Alaskan malamute è soggetta, come tante altre, alla displasia dell’anca e del gomito. Tuttavia è anche vero che in genere esemplari di questo tipo rischiano molto di più la torsione gastrica e anche l’atrofia progressiva della retina. Per questo è sempre bene cercare di farlo controllare in maniera regolare. In più, come accennato, sebbene di carattere il cane in questione appaia abbastanza austero, questo non vuol dire che comunque non abbia bisogno di affetto, ma semplicemente, come accennato, non è proprio un “coccolone”.

L'educazione del cane Alaskan malamute

La razza Alaskan malamute non è proprio semplicissimo da educare, ma non perché sia un tipo di cane ribelle, bensì perché è difficile educarlo da adulto. Si consiglia vivamente di iniziare sempre da cucciolo, puntando su addestramenti che consentiranno di farlo continuare a stare con i suoi simili, ma nello stesso tempo anche di abituarsi agli uomini. Come già detto infatti la razza in questione somiglia per alcuni tratti al lupo e anche il fatto che si tratta di esemplari abituati a stare in gerarchie non è proprio un fattore semplice da gestire. Per questo si può affermare che prima si inizia con l’addestramento, che deve essere svolto da professionisti, e meglio è.