Il cane dei faraoni presenta anche la denominazione di kelb tal-fenek, ma in realtà come nome può presentare anche “pharaon hound” e si tratta di un cane tipico dell’isola di Malta, tanto che infatti viene considerato come il cane nazionale proprio di Malta. In più, data la fortissima somiglianza con gli amici a quattro zampe che erano disegnati sui geroglifici dell’Egitto, ecco che spesso il cane viene appunto collegato proprio a questa nazione. Il nome originale sarebbe proprio kelb tal-fenek, come accennato, e questo vuol dire “segugio dei conigli” nella lingua presente a Malta In più si considera che infatti tali esemplari sono particolarmente portati per la caccia e anche per il fatto che accompagnano proprio i cacciatori molto spesso.

Tuttavia si tratta anche di esemplari che possono essere adatti per la compagnia. Oltre a questo, sebbene qualcuno, per il suo aspetto fisico snello, muscoloso, e per la sua abilità nella corsa, lo considera come un levriero, tuttavia ecco che si tratta più di un segugio.

Le caratteristiche fisiche del cane dei faraoni

Il cane dei faraoni, come già accennato, somiglia moltissimo a quello delle rappresentazioni egiziane, tanto che infatti negli antichi resti delle figure egiziane ecco che il cane veniva rappresentato proprio come questo di questa razza. Tuttavia pare che la razza in questione sia comparsa per la prima volta nel 1600 e infatti sembra che gli esperti non abbiano prove per dimostrare che comunque ci sarebbero degli effettivi collegamenti ereditari tra il cane in questione e quello dell’Antico Egitto.

Per quanto riguarda le caratteristiche fisiche poi si può sottolineare come i cani dei faraoni abbiano un peso che si aggira intorni ai 20-25 kg e in tal caso si fa riferimento a esemplari maschi adulti. Oltre a questo pare anche che il loro corpo snello sia comunque leggero, ma in ogni caso molto muscoloso. Le fasce muscolari che ha rendono il cane molto abile nella corsa, tanto che si tratta di un cane molto veloce e molto agile, che scatta non appena ne avverte la necessità.

Sul colore del pelo invece si può affermare che questo appare rossiccio, fulvo, ma anche marroncino e lucido, nonché molto corto. In più potrebbe anche comparire qualche sfumatura tendente proprio al rosso, nonostante appaia tendenzialmente marrone chiaro-beige. Il muso è molto affusolato e si può affermare che il suo portamento sia molto elegante, tanto che infatti possiede un aspetto nobile.

Gli occhi presentano sfumature ambrate, mentre per quanto riguarda le orecchie, queste sono sempre molto sottili e il cane le mantiene sempre in posizione eretta. Sulla coda invece si può affermare che sia abbastanza allungata. In più esistono due tipologie del cane in questione, ovvero marroncino-rossiccio con il naso rosa oppure più scuro, tendente al nero, con il tartufo che presenta sempre colorazioni scure.

Come accennato poi questo cane ha la figura slanciata ed è molto particolare anche per quanto riguarda il suo carattere. Per questo è bene approfondire alcune caratteristiche in merito.

Il comportamento del cane dei faraoni

Il cane dei faraoni si presenta come un cane molto indipendente, che tende a gestirsi in maniera autonoma e proprio per questo, nel momento in cui si cerca di addestrarlo, ecco che comunque la sua educazione può risultare difficile. In più si tratta di un cane intelligente, che è molto abile anche ad apprendere, ma appunto risulta a volte difficile impartirgli determinati comandi. Oltre a questo si può affermare come sia anche molto affettuoso, perché nel momento in cui appunto lega con i suoi familiari, dimostra tutto l’affetto che prova.

Si tratta anche di cani giocherelloni, che piano piano comunque imparano ad obbedire sempre di più, visto che comunque capiscono come ascoltare i loro padroni. In più la loro energia è molto elevata e sentono il bisogno di correre, di muoversi e di mostrare la loro agilità. Per questo, hanno bisogno di esercizio fisico. Tra l’altro risultano avere una certa diffidenza con gli sconosciuti, ma piano piano imparano anche ad avere a che fare con persone nuove.

Come prendersi cura del cane dei faraoni

Il cane in questione ha bisogno di praticare un certo esercizio fisico che sia regolare e trattandosi di un cane di taglia media, ha comunque bisogno anche dei suoi spazi.

La salute del cane dei faraoni

Il cane in questione può soffrire di displasia all’anca, ma anche di lussazione patellare.

L’educazione del cane dei faraoni

Per quanto riguarda il cane dei faraoni e l’educazione, come accennato si può affermare che non sia tanto facile addestrare cani del genere, proprio perché appunto si tratta di esemplari che sono poco propensi ad obbedire, almeno all’inizio. Nonostante questo, ecco che piano piano si abituano. L’ideale sarebbe utilizzare con loro un modo di fare che appaia dominante, visto che in tale modo loro riconoscono il ruolo del padrone e tendono appunto ad ascoltare e obbedire. In più è bene educarli anche per non apparire sempre molto diffidenti con le altre persone.