Il mastino napoletano

Pubblicato 
sabato, 03/12/2022
Di
Giada Fiordaliso
Mastino napoletano

Il mastino napoletano fa parte dei molossoidi, che in genere sono diffusi proprio nella parte del Sud Italia. Proprio a questo si deve la sua denominazione. Oltre a questo, si pensa che gli esemplari in questione risalgano all’epoca degli Assiri o dei Babilonesi.  In più sembra che durante il regno dei Borboni, il cane mastino napoletano veniva addestrato soprattutto come cane da guardia.

Le caratteristiche fisiche del mastino napoletano

Il mastino napoletano è stato descritto dall’autore latino Columella nel I secolo d.C. nella sua opera “De re rustica” e a quanto pare proprio Columella spiegò che durante il periodo romano, tale cane è stato impiegato, grazie alle sue caratteristiche fisiche, come cane soldato, visto che faceva parte delle legioni di Roma, quindi rientrava proprio negli eserciti.

Si tratta di esemplari dalla mole davvero grande, sviluppati in altezza e in lunghezza e la loro caratteristica più evidente è il muso leggermente circolare che in genere ha proprio lembi di pelle che tendono a ricadere verso il basso.

Dotato di una certa muscolatura, si tratta quindi di un cane che è in grado di diventare pericoloso, se dovesse attaccare, ma di natura non è aggressivo. Si tratta di un cane che quindi ha una stazza che di certo non passa inosservata, ma in genere è silenzioso, non troppo vivace.

Il comportamento del mastino napoletano

Il cane in questione presenta un carattere mai aggressivo, a meno che qualcuno non minacci le persone a cui tiene e l’amico a quattro zampe non si renda conto che c’è bisogno di proteggerle perché sono in pericolo. In tal caso ecco che infatti il grande e fedele amico è pronto ad attaccare.

Si tratta di un esemplare dotato di grande forza, ma è anche molto affettuoso e adora le coccole. È anche vero che è molto vigile e attento e il suo aspetto è elegante per via della sua stazza grande.

Dotato anche di un’elevata intelligenza, tende anche ad adattarsi bene persino al freddo, nonostante non abba un manto folto di peluria. In più rimane molto leale ai suoi proprietari, come tutti i cani, ed è disposto a fare di tutto, pur di provvedere alla loro difesa.

Anche nell’antichità infatti, come accennato, tali cani erano considerati come ottimi cani da guardia e da difesa, tanto che addirittura, come si è visto, entravano a far parte di eserciti. Oltre a questo va detto che, nel momento in cui deve difendere qualcuno a cui tiene, è pronto a scattare in maniera molto rapida, nonostante sia grande.

Come prendersi cura del mastino napoletano

Il mastino napoletano ha bisogno senza dubbio di nutrirsi in modo adeguato, senza esagerare, ma senza nemmeno avere porzioni troppo piccole, visto che si tratta di esemplari che arrivano anche a 100 kg di peso. L’ideale sarebbe anche provvedere al fatto che stia bene in un appartamento. Sebbene infatti si tratti di un cane che si adatta bene anche alla vita al chiuso, l’ideale sarebbe farli stare all’aria aperta.

Sarebbe meglio infatti, per prendersi cura al meglio del mastino napoletano, che quest’ultimo abbia innanzitutto un certo spazio a disposizione, sia se dovesse vivere in casa, sia se dovesse vivere anche in uno spazio in cui fosse presente un giardino.

Di conseguenza lo spazio, data la sua stazza, è fondamentale, così come anche il fatto di farlo passeggiare per far sì che eviti di ingrassare troppo. In più è importante anche che da cucciolo si abitui a stare con gli altri, perché poi da adulto, anche se in genere non è aggressivo con altri suoi simili, tuttavia per gioco potrebbe apparire pesante, date le sue dimensioni.

La salute del mastino napoletano

Il cane in questione si adatta bene sia alle temperature fredde, sia a quelle calde, ma tra il caldo e il freddo soffre di più il primo, quindi è bene che durante l’estate abbia sempre un posto dove potersi riparare dal sole.

Per quanto riguarda poi la cura del pelo, questi cani in genere lo tendono a perdere principalmente solo due volte all’anno, quindi sarà necessario pensare a spazzolarli raramente. In più è bene anche prestare attenzione ai più comuni disturbi che riguardano questa razza.

Si pensi infatti che in genere questi esemplari possono essere soggetti ad alcuni problemi cardiaci, ma anche loro, come il pastore belga e altre razze, alla displasia dell’anca e del gomito.

L’educazione del mastino napoletano

Per quanto riguarda l’educazione del mastino napoletano è bene sottolineare che, dato che si tratta di un cane ideale per la difesa, se fin da piccolo riceve un opportuno addestramento, di certo questo sarà positivo. In più non è un cane che ha paura di passare qualche momento da solo, se sa che il suo compito è quello di difendere la casa e la proprietà. Per questo, ecco che abituare l’esemplare a seguire fin da piccolo addestramenti di questo genere può essere solo che positivo.

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Mastino napoletano

Mastino napoletano
Mastino napoletano

Punteggi

Prezzo: 7
Carattere: 8
Adattabilità: 8
Cura e salute: 7
Apprendimento: 9
Attenzioni: 8
Necessità di esercizio: 7

Caratteristiche

Peso da adulto: chili
Longevità: da 1417 anni
Prezzi: da 6001000 euro
Costo mangime: circa 20 euro al mese
Il mastino napoletano

Sul prezzo

Il mastino napoletano in media pesenta un coso che va dai 600 euro ai 1000 euro a esemplare.

Caratteristiche migliori

Cane perfetto per la difesa
Affettuoso

Caratteristiche peggiori

Può essere ostile ma solo per difendere i suoi cari
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