Il cane Norbottenspets è una razza che è originaria della Svezia e della Russia. Questi cani originariamente venivano utilizzati soprattutto per la caccia. Sono dei cani molto attivi, che hanno bisogno di svolgere grande attività fisica.
Quindi sono davvero ideali per vivere specialmente negli ambienti rurali. Il cane di cui stiamo parlando è originario della Contea di Norrbotten ed è proprio da questo territorio che prende il nome. Le sue origini risalgono al XVII secolo.
Oltre ad essere utilizzati come cani da caccia, questi cani venivano utilizzati anche per la pastorizia. Durante la Prima Guerra Mondiale ci furono soltanto pochi esemplari del Norbottenspets, ma la razza continuò a persistere grazie agli esemplari che si mantennero nelle fattorie svedesi. Scopriamo le caratteristiche fisiche e comportamentali del Norbottenspets.
Questo post in breve
Le caratteristiche fisiche del Norbottenspets
La taglia del Norbottenspets è medio-piccola. I maschi pesano circa 11 chili, mentre le femmine arrivano ad avere un peso complessivo tra gli 8 e i 12 chili. In generale, sia gli esemplari maschi che le femmine hanno una costituzione magra.
Le loro estremità anteriori sono forti e hanno delle spalle dritte. La schiena è corta e il petto è profondo. Ha una specie di forma di cuneo con un cranio piatto. Il muso è di forma allungata e le orecchie sono dritte, di dimensioni piccole, assumendo una forma arrotondata.
Gli occhi sono a mandorla. Per quanto riguarda il colore, possiamo dire che in genere questo cane può essere bianco con macchie più chiare su tutti e due i lati della testa e delle orecchie.
Le caratteristiche del comportamento del Norbottenspets
Quando parliamo del Norbottenspets, ci riferiamo ad un cane leale e molto sensibile. Abbiamo già detto che l’ambiente di vita più adatto a lui è sicuramente quello rurale, dove può svolgere intensa attività fisica.
Infatti a questo cane piace molto correre, giocare e stare sempre in movimento. È un cane intelligente, vivace, affettuoso. Non sopporta di stare troppo da solo.
L'educazione del Norbottenspets
Una delle funzioni originarie di questo cane, oltre a quella della caccia, era anche la funzione di cane da lavoro. Quindi fin da piccoli vanno addestrati opportunamente per rispondere ai comandi da parte del padrone.
L’addestramento non è affatto facile. Per questo, se non si è molto esperti, sarebbe importante rivolgersi ad un professionista. Allo stesso tempo si dovrebbe lavorare insieme all’addestratore, perché il padrone possa diventare parte integrante della formazione del Norbottenspets. A livello di addestramento bisognerebbe lavorare soprattutto sul rinforzo positivo.
Come prendersi cura del Norbottenspets
Il cane Norbottenspets ha mantenuto sempre le sue caratteristiche originarie, che lo portano ad essere un cane molto attivo e quindi ha bisogno di molta attività fisica e di esercizio. Tutto ciò può essere molto utile, perché in questo modo questa razza di cane può sfogare tutta la sua energia di cui è dotato.
Per questo ha bisogno di qualcuno che si prenda cura di lui, che abbia abbastanza tempo da dedicargli, in modo da portarlo all’aperto e farlo giocare.
Il suo mantello dovrebbe essere spazzolato frequentemente per eliminare il pelo morto ed eventuale sporcizia che si accumula. Si deve badare poi all’igiene dei denti e all’igiene del canale uditivo, per prevenire le otiti.
Sarebbero importanti periodici controlli dal veterinario, anche perché questo cane possa essere sottoposto alle vaccinazioni predisposte secondo un calendario ben preciso. Inoltre, fra le cure più importanti da dedicare ad un Norbottenspets, c’è quella che riguarda l’alimentazione, che dovrebbe essere equilibrata e sufficiente a garantirgli le energie a seconda dell’età e del suo metabolismo, oltre che tenendo conto delle condizioni ambientali in cui vive.
La salute del Norbottenspets
In genere un Norbottenspets ha un’aspettativa di vita molto lunga, che corrisponde a circa 16 anni. Tuttavia è sottoposto ad alcune malattie tipiche della razza. Fra le malattie tipiche del Norbottenspets c’è l’atassia cerebrale, che consiste in una degenerazione del sistema nervoso, soprattutto per quanto riguarda il controllo e la coordinazione dei movimenti.
In particolare l’atassia cerebrale del Norbottenspets colpisce il cervelletto. I cani alla nascita non hanno problemi, ma dopo circa sei settimane di vita cominciano a manifestare alcune problematiche, tra cui tremori alla testa, contrazioni muscolari, cadute tipiche che si ripetono in continuazione e, quando la malattia arriva negli stati avanzati, anche incapacità di muoversi.