Ci sono delle situazioni, di cui si rendono protagonisti i nostri amici animali, che ci sembrano apparentemente divertenti quando vengono messe in atto. In realtà, però, dovremmo sempre valutare con attenzione tutto ciò che i nostri amici a quattro zampe fanno nel corso della giornata.
Questo perché a volte alcuni comportamenti messi in atto dai pelosetti sono indicativi di qualche problema di salute che dovrebbe essere sottoposto ad attenzione. Per esempio, sarà capitato a tutti di vedere il cane che trascina il sedere per terra.
Ma perché avviene questo comportamento? Se tutto questo accade in modo occasionale, soltanto poche volte ogni tanto, allora non ci sarebbe nulla di cui preoccuparsi. Sicuramente il cagnolino ha intenzione, in questo caso di pulirsi o di grattarsi, strofinando proprio il sedere a terra.
Ci sono però delle situazioni in cui questa azione viene effettuata spesso. In questi casi bisogna chiedersi perché ciò avviene e provvedere con una visita dal veterinario, per comprendere la possibile causa.
Il possibile blocco delle ghiandole perianali
Un delle situazioni che potrebbero verificarsi è quella che riguarda un funzionamento non corretto delle ghiandole perianali. Si tratta di appendici della pelle di piccole dimensioni che si trovano nell’area dello sfintere.
Le ghiandole in questione, nel momento in cui non riescono a svuotarsi del tutto della secrezione che producono, potrebbero determinare un vero e proprio blocco. Una situazione che potrebbe accadere per varie ragioni, come un’alimentazione scarsa di fibre oppure un’anatomia che determina più facilmente il blocco.
Ma alla base ci possono essere anche problemi di tipo fisico, come allergie o disturbi che hanno a che fare con il metabolismo o con il sistema neurologico.
La presenza di parassiti
Ci sono, comunque, altri possibili motivi che possono portare al fatto che il cane strofina il sedere per terra continuamente. Ad esempio, si potrebbe trattare della presenza di parassiti che si trovano nell’apparato digestivo dell’animale.
Tra i parassiti di cui si parla spesso c’è la tenia, che può determinare una certa sensazione di prurito. Ma non è l’unico parassita da considerare, perché ci sono anche, ad esempio, i nematodi, come la Toxocara canis, che potrebbero avere un comportamento simile a quello della tenia, che abbiamo visto in precedenza.
È opportuno valutare con attenzione il comportamento del nostro quattro zampe. Se tutto ciò si verifica di frequente, infatti, si dovrebbe ricorrere al consulto di un veterinario, che può indicare le soluzioni più adeguate al caso specifico.
Per esempio, nella situazione dei parassiti, potrebbe essere necessaria la sverminazione. Per il blocco delle ghiandole, invece, si dovrà pulire il tutto e controllare periodicamente la situazione.