Quando i cani possono essere considerati anziani? Dopo che i nostri amici fedeli hanno superato l’età dei 10 anni, si potrebbero considerare anziani, tenendo conto anche della taglia di questi animali, in particolare se hanno una taglia grande.
È bene ricordare che i cani con taglia piccola potrebbero avere una più elevata speranza di vivere, ma tutto può ovviamente variare nella singola situazione, anche tenendo conto dello stato di salute generale dell’animale.
Quando un cane è anziano, si potrebbero verificare dei cambiamenti nel suo comportamento. Per esempio, il cane potrebbe dedicare un tempo maggiore al sonno e poi si potrebbero verificare di frequente delle situazioni che richiedono attenzione dal punto di vista della salute.
Per comprendere le esigenze dei cani anziani possiamo tenere conto di alcuni aspetti importanti, che riguardano principalmente l’alimentazione e la necessità di affetto.
Questo post in breve
L'affetto e il comportamento del cane anziano
Partiamo proprio dall’analisi di quest’ultimo aspetto. Un cane non più giovane potrebbe avere un comportamento molto particolare, perché potrebbe dare dei segni di una maggiore dipendenza dal suo amico umano. Lo vediamo quando, ad esempio, il cane comincia a piangere nel momento in cui comprende di dover restare da solo all’interno dell’abitazione.
Può accadere che gli amici umani del cane, vedendo che l’animale riposa, decidano di non disturbarlo. Ma in questo modo Fido si sentirà quasi messo da parte. Cerchiamo di trovare un preciso equilibrio in questa situazione, evitando di disturbarlo mentre dorme, ma allo stesso tempo fornendogli degli stimoli adeguati, per permettergli di dedicarsi ai giochi e all’esercizio fisico, sempre senza esagerare.
Le regole per una corretta alimentazione
Un cane anziano ha delle necessità diverse rispetto agli animali che stanno affrontando un altro periodo della loro vita. Anche l’alimentazione è un fattore assolutamente da non trascurare, perché bisogna sempre seguire delle regole molto precise, che solo il veterinario potrà indicare, tenendo sempre conto dello stato di salute dell’animale.
È bene però sapere in generale che un cane anziano non deve incorrere nell’obesità, per evitare un peso molto elevato sui muscoli e sulle ossa. Dovremmo sempre portare il cane per una visita dal veterinario regolarmente, in modo da comprendere se ci siano dei problemi a cui fare attenzione e ai quali rimediare.
Anche il cibo che diamo al nostro cane dovrà subire dei cambiamenti, quando l’animale è anziano, con le dovute differenze rispetto all’alimentazione seguita dai cuccioli o dai cani adulti. Bisogna sempre scegliere degli alimenti adatti a questa fase della vita e alle esigenze nutrizionali del cane.
Ricordiamo sempre che è fondamentale fornire al cane dell’acqua pulita e fresca. Se l’animale non beve a sufficienza, possiamo anche integrare il cibo con del brodo oppure incrementare la quantità di alimenti in scatola, che in genere contengono più acqua.
Se il cane rifiuta il cibo, dovremmo cercare di trovare degli alimenti che abbiano una migliore qualità, se necessario anche cambiando le crocchette che scegliamo oppure preparando personalmente i cibi, dopo aver chiesto dei consigli ad un esperto veterinario.
Facciamo molta attenzione quando il cane mangia rapidamente. Se pensiamo che questa situazione possa determinare dei problemi di salute, mettiamo le crocchette su una superficie più ampia, ovviamente perfettamente pulita. In questo modo il cane avrà la possibilità di consumare gli alimenti impiegando più tempo.
L'importanza dell'esercizio fisico
Anche se un cane anziano riposa per più tempo rispetto ai cani adulti, questo non significa che non ha la necessità di compiere un certo esercizio fisico, come quello rappresentato dalle passeggiate. Lo stesso vale per le attività di socializzazione.
Dovremmo sempre cercare di portare il nostro cane a fare una passeggiata per un tempo non molto lungo, quando le temperature fuori non sono molto alte. Per un cane anziano è fondamentale passeggiare, anche per poter contare su una migliore salute dei muscoli.
Il contrasto delle possibili patologie che potrebbero presentarsi è fondamentale. Portiamo il cane con una maggiore frequenza dal veterinario e con regolarità facciamo delle visite complete, per saperne di più sul suo stato di salute.
