Come estrarre una zecca dalla pelle del cane? Prima di tutto è il caso di sottolineare che non si deve mai aspettare troppo tempo, anche perché se questo parassita poi dovesse raggiungere le ghiandole salivari dell’animale potrebbe causargli anche gravi problemi.
Non si deve dimenticare infatti che il parassita in questione è in grado di trasmettere anche problematiche serie al proprio amico a quattro zampe e quindi prima lo si toglierà dalla sua pelle e meglio sarà, ma non solo. Di fondamentale importanza infatti è anche il fatto di rendersi conto se il cane abbia o meno la zecca ed è per questo che sarebbe meglio controllare il suo manto dopo ogni passeggiata che si svolge.
Come estrarre una zecca dalla pelle del cane?
Come estrarre una zecca dalla pelle del cane? Prima di tutto si consiglia sempre di fare in fretta, cioè anche se comunque si proverà disgusto per il parassita, non si dovrebbe mai perdere tempo e si dovrebbe agire prontamente per toglierlo dalla pelle del proprio amico a quattro zampe.
Non si deve dimenticare infatti che le zecche sono in grado di infettare l’animale facendogli poi avere diversi disturbi. Proprio per questo motivo, è bene che una volta terminata una qualsiasi passeggiata con il proprio peloso amico, si controlli in maniera molto attenta il suo pelo, in modo che poi non si avranno problemi e così da poter evitare che la zecca cammini per ora sul pelo di Fido.
Dopo le passeggiate quindi si dovrà proprio ispezionare il manto canino e anche in maniera molto attenta, soprattutto vicino le sue orecchie, sul collo, ma anche sulla testa, sull’addome. La prima cosa da fare poi per togliere una zecca, una volta che quest’ultima sarà stata individuata è il fatto di prendere delle pinzette.
I dettagli
Esistono in commercio proprio pinzette apposite, che infatti possono essere usate per l’occasione. È importante poi estrarre la zecca partendo dalla sua testa e prestando attenzione a non schiacciarla e avvicinandosi il più possibile alla pelle dell’animale.
Oltre a questo, una volta afferrata la testa del parassita, si deve ricordare che non si dovranno svolgere movimenti veloci, anche perché sarà meglio cercare di agire lentamente e poi mantenere una posizione abbastanza dritta.
Fondamentale poi anche controllare, una volta terminata l’estrazione, che la zecca sia stata realmente rimossa. In più è anche bene provvedere a disinfettare la puntura anche il giorno dopo in cui questa è avvenuta, controllando che non compaiano mai segni rossi di forma tonda intorno al punto in cui la zecca ha agito.
Se questo dovesse accadere, potrebbe essere un segnale di un’infezione e quindi è bene portare l’animale subito dal veterinario, soprattutto se dovesse avere febbre o comunque anche inappetenza.