Bisogna fare molta attenzione alle malattie cardiache nei cani. È fondamentale una diagnosi rapida, già a partire dalla comparsa dei primi sintomi di queste patologie, perché solo in questo modo si può tenere conto di eventuali trattamenti per rimediare.
Una visita da un esperto veterinario per il nostro Fido è essenziale, fin da quando si manifestano i primi segnali di un’eventuale malattia cardiaca.
A tutto questo si può unire una specifica attività di prevenzione, che includa la necessità di fare attenzione ad alcuni fattori che riguardano anche il benessere dell’animale e lo stile di vita.
Questo post in breve
Cosa sono le malattie cardiache
Le malattie cardiache sono quelle che interessano la funzionalità del cuore. In genere si può effettuare una distinzione tra miocardiopatia e insufficienza valvolare cronica.
In certe situazioni esistono delle cause primarie, che in genere non sono particolarmente note, o delle cause secondarie, che possono consistere in disturbi del metabolismo o in meccanismi infettivi.
Le patologie possono trasformarsi anche in insufficienza cardiaca, nel momento in cui il cuore non riesce a distribuire il sangue nei vari organi del corpo. È necessario, quindi, prestare molta attenzione a queste condizioni in cui potrebbe incorrere il nostro amico a quattro zampe.
Patologie congenite e acquisite
Si può distinguere tra patologie cardiache congenite, che sono presenti fin dalla nascita del nostro pelosetto, e malattie acquisite, che possono presentarsi in seguito. In tutti i casi le manifestazioni sintomatologiche possono essere diverse ed è importante, come abbiamo già sottolineato, tenere conto di una diagnosi da effettuare in tempo con l’aiuto di un esperto, anche per trovare una possibile terapia utile, evitando così l’insorgenza di effetti difficili da contrastare nel corso del tempo.
I sintomi delle malattie cardiache nei cani
I sintomi delle malattie cardiache nei cani includono vari segnali rilevanti, come la debolezza, la letargia, la difficoltà nel processo di respirazione, la tosse, il gonfiore a livello addominale, la perdita del peso corporeo, la riduzione dell’appetito.
Nel caso di una patologia a carico del cuore negli animali, è importante anche seguire un’alimentazione corretta, tenendo conto dei consigli e dei riferimenti proposti dal veterinario.
Consigli e suggerimenti utili
Cosa fare, quindi? Per ottenere dei consigli adeguati sulla gestione delle patologie cardiache nei cani è sempre essenziale rivolgersi al veterinario di fiducia. È importante, comunque, fare riferimento anche alla prevenzione.
Dobbiamo tenere conto, però, che alcune di queste malattie non possono essere evitate. Pensiamo ad esempio all’insufficienza cardiaca. Una diagnosi effettuata in tempo può permettere di indagare al meglio nei motivi che hanno portato allo sviluppo di questa patologia, permettendo così di sperimentare una migliore qualità della vita al cane.
In caso di una diagnosi di questo tipo, è sempre importante evitare di far compiere un’intensa attività fisica al pelosetto. Allo stesso tempo bisognerebbe evitare di sottoporre l’animale a temperature molto elevate o ad una forte umidità. Per quanto riguarda la dieta, in questi casi si potrebbe attuare un’alimentazione che sia povera di sodio.
