Cosa sono i collari calmanti? Possono aiutare i nostri pelosi a combattere l'ansia?

Pubblicato 
martedì, 29/11/2022
Di
Giada Fiordaliso
Cane collare

Esistono in commercio i collari calmanti per i cani, anche perché anche questi animali possono avere dei problemi legati ai disturbi d’ansia.

I collari calmanti per cani

Il collare per il cane
Pixabay

Ci sono sul mercato dei collari calmanti per gli amici a quattro zampe, che come suggerisce la loro denominazione hanno appunto il compito di calmare l’umore del cane, quando l’amico peloso prova sensazioni di stress, ansia, paura e timore.

Prima di tutto è sempre bene consigliare di chiedere al proprio veterinario un consiglio circa il loro uso, prima di acquistarli e di farli provare al proprio fedele amico, per una maggiore sicurezza.

Per quanto riguarda poi il loro funzionamento, in genere tali elementi sono appunto in grado di calmare l’animale quando ha molta paura o risulta particolarmente stressato. Tale effetto è dovuto al fatto che un collare di questo tipo contiene dei feromoni. Che cosa sono?

I dettagli

I feromoni sono prodotti da esemplari femmine quando sono nel periodo dell’allattamento e servono per tranquillizzare i cuccioli, facendoli stare tranquilli e soprattutto calmandoli, eliminando in tal modo le loro paure o il loro stress.

Lo scopo dei collari è proprio quello di riprodurre i feromoni, in modo che poi i cani che indosseranno tali oggetti potranno appunto calmarsi, anche se dovessero essere in età adulta. In genere poi il collare in questione deve essere messo al cane in modo che tra il suo collo e la circonferenza dell’oggetto ci sia un dito.

Molti prodotti in commercio rilasciano l’effetto calmante anche per diversi giorni, alcuni persino per circa 30 giorni, ma non solo. A quanto pare gli elementi in oggetto possono essere utili per calmare l’amico a quattro zampe anche quando lo stesso ha subìto delle operazioni chirurgiche.

In alternativa tali collari vengono anche utilizzati per far stare tranquillo il cane quando deve seguire delle particolari cure o magari quando viene lasciato in qualche pensione, in quanto il proprietario, per un determinato periodo, non potrà stare in sua compagnia.

Si sconsiglia poi di utilizzare tali prodotti nel momento in cui il cane dovesse presentare problematiche al collo quali lesioni o simili. In più di solito viene utilizzato quando il cane ha determinati sintomi, come per esempio quando rimane rannicchiato in una stessa posizione o quando trema o striscia o non vuole socializzare, se non mangia, se si lamenta spesso con guaiti o se si lecca molto le zampe. Ovviamente se dovessero esserci comportamenti del genere, la prima cosa da fare è parlare con un veterinario, non tanto acquistare subito un collare calmante. Solo dopo il consenso dei veterinari allora sarà possibile essere sicuri o meno del fatto che i collari di questo tipo possano essere la scelta giusta o no. In più alcuni prodotti potrebbero avere effetti collaterali quindi è bene informarsi bene prima di procedere all'acquisto.

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