Una delle malattie genetiche che può colpire con più frequenza i cani è per l'appunto l'Emofilia A. Questo disturbo sembra essere molto diffuso anche se, secondo alcune indagini recenti, esisterebbero delle razze più predisposte allo sviluppo della patologia. Ma che cosa si intende per Emofilia e, soprattutto, quanto è pericolosa per i nostri amici a quattro zampe?
L'Emofilia A è pericolosa? Ecco di che cosa si tratta!
Da come suggerisce l'etimologia del nome, l'Emofilia è una malattia che va ad abbattersi sul sangue e che ha una base ereditaria. Questo tipo di problema si manifesta a pochi mesi dalla nascita e va ad interessare tutte quelle condizioni che hanno un'importanza fondamentale per quanto riguarda la coagulazione sanguigna. In poche parole il sangue non riesce a coagulare d è quindi probabile che, in caso di tagli o ferite, venga a manifestarsi un'emorragia.
I soggetti che sono affetti da questa malattia, quindi, devono correre ai ripari, poiché nella maggior parte dei casi il numero di piastrine non è sufficiente, oppure queste non svolgono alla perfezione il loro lavoro. L'Emofilia può colpire gli uomini, ma anche gli animali ed è per questo che i cani non sono esenti dal problema. Accorgersi della malattia non è semplice, anche se qualche dubbio può venire laddove il sanguinamento, in caso di ferita, non si arresti nel giro di pochi minuti.
Nella maggior parte dei casi, i soggetti maschi manifestano la malattia, mentre le femmine sono responsabili della sua trasmissione. Solamente il veterinario può diagnosticare con esattezza la malattia. In questo caso parliamo di Emofilia A, ovvero quella più leggera che può essere rivelata solo laddove il cane si ferisca. Le altre tipologie, invece, potrebbero fare la loro comparsa in maniera spontanea.
Questo tipo di Emofilia è quindi la meno grave, anche se può peggiorare laddove la ferita sia molto profonda. In questo caso, infatti, il cane potrebbe non avere le risposte per mettere in atto il processo di coagulazione. Se non soccorso subito il cane potrebbe dissanguarsi e la morte sopraggiungere nel giro di pochi minuti.
Esistono delle razze di cani più predisposte a sviluppare l'Emofilia A?
L'Emofilia è una malattia genetica. Questo significa che non può essere contratta, ma solo trasmessa da genitori che ne sono affetti oppure portano con sé il gene alterato. Detto questo, tutti possono soffrirne, anche se alcune razze di cane sembrano essere più portate a manifestare questo tipo di problema. In base agli studi veterinari, tra le razze più colpite dalle Emofilia troviamo il Dobermann e il Pastore tedesco.
Questo perché si tratta di razze pure pregiate e, come tutti sappiamo, solitamente gli accoppiamenti avvengono fra esemplari appartenenti alla stessa famiglia. Trattandosi quindi di una problematica a stampo genetico, è più facile che la stessa si riproponga nei cuccioli che, purtroppo, si ammaleranno con maggior frequenza. Ricordiamo però che, anche tutte le altre razze di cani non sono esenti da questa malattia, in quanto non ci sono presupposti allo sviluppa dello stessa.