Il mio cane ha le convulsioni, cosa fare?

Pubblicato 
mercoledì, 28/12/2022
Di
Giada Fiordaliso
Cosa fanno i cani da soli in casa?

Il mio cane ha le convulsioni, che cosa si deve fare in questi casi? Ci sono diversi consigli che si possono seguire in merito.

Il mio cane ha le convulsioni, come agire

Pixabay

Il mio cane ha le convulsioni, che cosa si deve fare in un momento del genere? Ci possono essere svariati motivi per cui accade una cosa del genere, ma di sicuro si deve evitare di andare nel panico, mentre è opportuno cercare di restare calmi, ma non solo. Ci sono anche alcune azioni che sarebbe meglio svolgere, in modo da aiutare anche il veterinario poi a comprendere meglio l’origine del disturbo in questione del cane.

Prima di tutto si deve contattare appunto proprio un professionista e se non si riuscisse a contattare il proprio veterinario, allora sarà possibile andare al pronto soccorso per animali. Oltre a questo, mentre si attende una risposta da parte del veterinario, o mentre si attende che quest’ultimo possa visitare il cane, si devono annotare su un foglietto alcune informazioni, che cosa esattamente?

I dettagli

È fondamentale appuntarsi ogni quanto il cane presenta crisi del genere, ma anche ogni comportamento che il cane assume, ogni sintomo, ogni minimo dettaglio che può riguardare la sua salute in quel momento. Per quanto può sembrare non molto utile tutto ciò per alcune persone, in realtà si tratta di azioni utilissime, che come già accennato consentiranno al professionista di comprendere al meglio che cosa abbia esattamente l’amico a quattro zampe.

Oltre a questo è fondamentale anche sottolineare che non si dovrà mai sgridare il cane in casi del genere, ma nemmeno bloccarlo e neanche stare troppo vicino alla sua bocca oppure anche alle sue zampe, anche perché potrebbe mordere senza volerlo.

Sarebbe opportuno anche cercare di evitare che il cane si faccia male, sempre tramite dei movimenti non voluti e per questo si può cercare di circondarlo con qualche cuscino, ma senza che questi blocchino in maniera forzata i suoi movimenti. Si deve poi attendere che la crisi in questione passi e, come già detto, cercare di annotare quanti più dettagli possibili.

Molto importante anche il fatto di cercare di mantenere sempre un tono di voce che sia tranquillo, che quindi non agiti ancora di più il cane. L’ideale, oltre ad annotare quello che avviene durante la crisi e ogni quanto quest’ultima si verifica, sarebbe anche pensare a quali azioni abbia compiuto il cane prima che venisse colpito da una convulsione o che cosa abbia mangiato negli ultimi giorni. Questo potrebbe essere d’aiuto per il veterinario, per comprendere bene quale sia la causa delle convulsioni.

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