Otite nel cane, quali sono i sintomi a cui fare attenzione

Pubblicato 
mercoledì, 14/12/2022
Di
Giada Fiordaliso

Quando si parla di otite nel cane si fa riferimento a un’infiammazione del condotto uditivo dell’amico a quattro zampe e per capire se quest’ultimo soffre proprio di questo disturbo, è possibile prestare attenzione ad alcuni sintomi che potrebbe mostrare.

Otite nel cane: i sintomi

Pixabay

Quando si parla di otite nel cane i primi sintomi potrebbero essere diversi, come ad esempio il fatto che le orecchie dell’amico potrebbero avere un odore sgradevole, ma soprattutto potrebbero anche avere cerume di una tonalità scura e tanto.

In più per capire se Fido soffre del disturbo in questione sarà anche possibile controllare se si gratta proprio colpendo le orecchie oppure se si lamenta perché appunto proverà dolore.

Ovviamente, nel caso dovesse provare prurito e si dovesse grattare solo una volta e basta, questo non vuol dire che in automatico l’amico peloso soffrirà di otite, ma se invece comincia a grattarsi in maniera ripetuta e con foga, quindi in modo eccessivo, ecco che effettivamente potrebbe soffrirne.

I dettagli

Possono esserci anche altri segnali che il cane lancia quando presenta l’infiammazione in questione, come per esempio il fatto di scuotere la testa oppure, come già detto, vi sarà una produzione esagerata di cerume, addirittura può darsi che questo emani un cattivo odore.

È molto importante poi rivolgersi sempre al veterinario, appena si sospetta che il cane abbia qualche disturbo di salute, anche perché poi, se avesse davvero l’otite, quest’ultima, se dovesse raggiungere livelli gravi, potrebbe anche portare gravi conseguenze, come un timpano perforato.

In più potrebbero anche esserci problemi di equilibrio, se non si agisce in tempo. Per quanto riguarda le possibili cause del disturbo, queste possono essere varie, come il fatto che sia finito qualcosa nell’orecchio del cane, anche magari un filo d’erba, per esempio, ma anche acqua, nonché residui di shampoo che sono finiti nel suo orecchio.

Può darsi però che il tutto sia causato anche dalla presenza di batteri, nonché parassiti, ma anche allergie. In tutti questi casi è sempre bene evitare di agire magari cercando di togliere a mano il corpo estraneo nell’orecchio del cane, qualora la causa dell’otite fosse questa, ma è sempre bene contattare un esperto e quindi evitare di peggiorare la situazione.

Ci sono poi anche razze di cani che sono più predisposte ad avere problematiche del genere e per questo è sempre meglio ricordare che è importantissimo riuscire a fare dei controlli periodici e regolari al veterinario, proprio per evitare che poi il cane incorra in problematiche del genere, magari con il rischio che poi peggiorino, portando ad altri problemi salutari.

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